(Adnkronos) –
Max Allegri vince con la Juventus, poi si dà all’ippica e vince ancora. Dopo il successo dei bianconeri contro il Cagliari per 2-1 nella dodicesima giornata della Serie A, l’allenatore livornese trionfa anche all’Ippodromo Capannelle dove il suo cavallo Fly By Fly, montato egregiamente da Mario Sanna (in rigorosa giubba amaranto labronico), conquista il Premio De Giovine, maiden per i due anni sui 1800 metri e prima corsa di questa domenica autunnale romana.
Allegri va a gonfie vele anche nel mondo delle corse dei cavalli, la sua prima, antica e mai sopita passione, iniziata e coltivata da adolescente all’Ardenza, l’ippodromo di Livorno. Da qualche anno, in società con amici, ha creato una scuderia di galoppo, la Alma Racing, che nel 2023 è balzata agli onori delle cronache grazie ai preziosi risalti ottenuti dalla femmina Estrosa tanto nel Regina Elena, quanto nelle Oaks, ed anche in Francia nel Prix Chloè dove ha sfiorato di un nulla il marcatore.
Stavolta è toccato a Fly By Fly andare a bersaglio nel Premio De Giovine e vincere all’Ippodromo Capannelle, al termine di una corsa vinta di una lunghezza su Grand Profit e Messika (ben più del celeberrimo corto muso invocato spesso da Allegri) dal cavallo montato da Mario Sanna e allenato da Stefano Botti. Ormai i cavalli della scuderia Alma (iniziali di cognome e nome dell’allenatore toscano) sono una splendida realtà dell’ippica, sempre più abituati a lottare per vincere, nel solco delle abitudini calcistiche del loro proprietario.