(Adnkronos) –
La Juventus non molla Nicolò Fagioli. Il centrocampista è stato squalificato per 7 mesi nel caso scommesse: rimarrà fermo fino alla fine della stagione 2023-2024. Il 22enne, nonostante la sanzione, rimane un perno del progetto bianconero. Il club, del resto, lo ha blindato con un contratto fino al 2026 e aspetta il ritorno in campo.
“Siamo fermamente convinti che Nicolò, con l’appoggio della società, dei compagni di squadra, dei familiari e dei professionisti che lo assistono, affronterà con grande senso di responsabilità il percorso terapeutico e formativo e, una volta scontata la squalifica, potrà tornare a competere con la dovuta serenità”, fa sapere la Juventus, che precisa di aver “preso atto del comunicato ufficiale della Figc conferma il suo pieno appoggio a Nicolò Fagioli nell’affrontare questo percorso, fornendo al ragazzo il necessario supporto nello svolgimento del piano terapeutico indicato e, come espressamente previsto nell’accordo, collaborando con la Federazione anche per individuare i cicli di incontro previsti”.
Fagioli è, con Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, uno dei 3 calciatori indagati dalla procura di Torino. Sono già stati acquisiti gli atti dell’interrogatorio che il centrocampista juventino ha reso davanti alla procura federale nelle scorse settimane, in relazione a presunte scommesse che sarebbero state fatte su piattaforme non autorizzate. Tra le carte anche quelle relative alle presunte minacce che il giocatore avrebbe denunciato di aver ricevuto se non avesse saldato il suo debito di gioco. Una questione sulla quale ora la procura del capoluogo piemontese sarebbe intenzionata a fare gli approfondimenti del caso.