(Adnkronos) –
“Qui sto bene e voglio chiudere qui la carriera”. Maurizio Sarri lascia la Lazio? No, raddoppia. L’allenatore toscano, davanti alle voci che lo danno in uscita da Roma, risponde manifestando la volontà di rimanere in biancoceleste. “Innanzitutto vorrei fare una precisazione, circola una voce per cui io voglia andare via a fine anno, e questo va contro tutte le cose che io ho detto nell’ultimo periodo. Qui sto bene e voglio chiudere qui la carriera”, dice Sarri, a Sky Sport, alla vigilia del match di Champions League con il Feyenoord. “Un inizio altalenante non mi fa cambiare idea. Combatto col presidente, con la società, coi giocatori e col mio popolo. Questa è la mia idea e tutte le altre sono fake news”, aggiunge.
La gara con gli olandese è un crocevia fondamentale per la qualificazione agli ottavi di finale. “Siamo a metà del cammino, ed è una partita importantissima. Faremo il possibile per venirne a capo, anche perché in Olanda ci hanno battuto e preso per il c…. E questa cosa ci pesa. Servono umiltà e fiducia, non siano né inferiori né superiori a nessuno”, prosegue.
“Loro sono tra le squadre più aggressive che esistano, giocano al limite del fallo sistematico -aggiunge Sarri-. Sono di gamba e hanno una tecnica discreta. La palla va mossa a grande velocità. Non ho anche idea di chi possa giocare, l’allenamento di oggi mi dirà qualcosa in più”.
Il tecnico biancoceleste spiega i motivi dei pochi gol segnati dalla sua squadra. “Ho rivisto la partita col Bologna e per 75 metri abbiamo fatto bene. Ci manca di trasformare in pericolosità la mole di lavoro che facciamo. Stiamo segnando meno, sì, un dato significativo è che lo scorso anno eravamo tra i primi nel rapporto tra occasioni create e gol fatti, ora siamo tra gli ultimi. Serve quindi più determinazione, personalità e iniziativa. La squadra comunque è cresciuta molto”. Infine Sarri parla di Luis Alberto e Immobile: “Luis Alberto se sta bene gioca. Immobile lo vogliamo recuperare in pieno e quindi un po’ deve giocare”.