(Adnkronos) – Il maltempo con il Ciclone Poppea non dà tregua al Nord Italia nemmeno oggi, 29 agosto 2023: nubifragi con pioggia in abbondanza, rischio di grandine e raffiche di vento fanno scattare l’allerta meteo rossa in Lombardia, in particolare in Valchiavenna e nelle zone prealpine. Allerta arancione nel resto della regione – Milano compresa – fino alla mattinata. Lo stesso livello di allerta scatta per Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Situazione in miglioramento in Liguria, dopo il nubifragio che ha colpito Genova. La regione finisce nella categoria dell’allerta gialla che comprende un lungo elenco: Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, zone del Friuli Venezia Giulia, Lazio, ancora Lombardia, Molise, Piemonte, Toscana, Umbria e aree del Veneto.
In Lombardia, le ultime 24 ore sono state caratterizzate dai rischi legati all’aumento del liello di fiumi e torrenti. A Bormio l’esondazione del fiume Adda ha provocato diversi rallentamenti sulle strade. A Sondrio è esondato il torrente Frodolfo, comportando l’evacuazione, in via precauzionale, di alcune abitazioni.
Del resto, i valori di pioggia, registrati negli ultimi tre giorni dai pluviometri della rete idro-meteo di Arpa Lombardia, sono eloquenti: 290 millimetri a Campodolcino- Alpe Motta a un’altitudine di 1880 metri sul livello del mare in Valchiavenna, 244 millimetri a San Giaco Filippo – Lago Truzzo in provincia di Sondrio, in Valchiavenna, 264 millimetri a Porto Vatravaglia in provincia di Varese, 874 metri sul livello del mare nel varesotto, 223 millimetri a Cuveglio a 294 metri sul livello del mare, sempre in provincia di Varese.
In Veneto rimane l’allerta arancione in un quadro meteo ancora complesso. Venezia ha attivato il Mose per fronteggiare l’acqua alta, insolita in questo periodo dell’anno. La giornata di ieri è stata caratterizzata dall’allarme scattato a Cortina d’Ampezzo. Per precauzione sono state evacuate 70 persone per il rischio dopo una frana. “Evacuati per precauzione i 70 ospiti di due strutture ricettive a Cortina d’Ampezzo, in località Passo Tre Croci, per il pericolo di distacco massi dopo una frana”, hanno reso noto i vigili del fuoco.
Fino al pomeriggio di oggi, il maltempo rischia di creare problemi in particolare nella provincia di Vicenza: “Permane nel vicentino il livello di criticità idrogeologica per temporali di tipo arancione fino alla mezzanotte del 29 agosto. Pertanto è previsto l’innalzamento del livello dei corsi d’acqua principali”, rende noto il comune di Vicenza.
‘Pioggia abbondante e vento, con raffiche fino a 123 km orari, hanno sferzato Trieste. Temporali anche tra Gorizia e Palmanova nel conrso della giornata, con caduta di alberi e allagamenti in pianura e nel triestino
In Liguria è stato superato un lunedì nero a livello meteorologico. Il nubifragio cominciato nella notte tra il 27 e il 28 agosto ha colpito anche Genova. La Liguria si lascia alle spalle una giornata complessa. “Il bilancio dei danni è tutto sommato lieve, anche perché le persone hanno messo grande attenzione. La città di Genova ha reagito con grande responsabilità, segno che ormai le indicazioni di emergenza date dalla protezione civile vanno prese seriamente”, ha detto il presidente della Liguria, Giovanni Toti.
Genova ha dovuto fare i conti con pioggia abbondante che ha provocato allagamenti in città. “Duecentotrenta millimetri di pioggia in 24 ore sono una cosa enorme. La città di Genova si è comportata bene, un plauso a tutti i cittadini” ha detto il sindaco, Marco Bucci.
In Piemonte è arrivata la neve. Sui tratti a quota più alta della strada provinciale 23 del Sestriere e della provinciale 215 di Cesana la nevicata fuori stagione ha reso necessario l’intervento degli spartineve al di sopra dei 1800 metri, tra Borgata Sestriere e il Colle, sul versante della Val Chisone, e tra Grangesises e il Colle, sul versante Valle di Susa.
Nella zona collinare del Chivassese, il personale della Città metropolitana di Torino, disagi per una frana di terra e fango che si è verificata a monte della strada provinciale 99 di San Raffaele Cimena.