(Adnkronos) – “Questo progetto ci rappresenta e cerca di comunicare ai nostri dipendenti, ai clienti e anche alla città il modo in cui noi affrontiamo in maniera seria e costruttiva i temi della sostenibilità. Sarà un progetto che, una volta sviluppato, proietterà le persone nel futuro”. Così la presidente di Bper Banca Flavia Mazzarella a margine della conferenza stampa di presentazione del progetto di riqualificazione del Centro direzionale di Bper Banca a Modena che, una volta ultimato, prenderà il nome di Bper’s Park.
L’obiettivo del progetto è quello di migliorare la vita lavorativa delle persone, grazie ad interventi puntuali e razionali che riorganizzano gli spazi e creano nuove opportunità di connessione ed interazione: “Il progetto crescerà con noi – sottolinea Mazzarella – portandosi dietro i valori della banca. Tra questi, la centralità del fattore umano, che ci permette di essere riconoscibili, solidi e affidabili”.
Un ingresso riconoscibile e accogliente, molte aree verdi, alcuni totem digitali informativi, un percorso pedonale coperto, una social area ed un percorso dedicato allo sport: “Al centro della riqualificazione ci sono gli spazi comuni. Crediamo sia infatti fondamentale mantenere il contatto con le persone, soprattutto in un momento di forte espansione. Quando si cresce, infatti – ha aggiunto la presidente di Bper Banca – vi è il rischio di perdere i valori e la vicinanza delle persone. Il nostro scopo, invece, è quello di cercare di non perdere l’abitudine a lavorare insieme”.
Bper Banca è infatti diventata rapidamente uno dei primi istituti bancari a livello nazionale e proprio per questo motivo pone molta attenzione alla riconoscibilità del brand e al rafforzamento dell’identità sul territorio: “Su scala nazionale siamo diventati la terza-quarta banca del paese, a seconda che si guardino gli sportelli o le masse gestite. In questo contesto, seppur rimane molto importante l’attenzione alla città di Modena, come dimostra questo progetto di riqualificazione, è altrettanto importante guardare al territorio nazionale, al lavoro fatto nelle filiali e alle altre città importanti. Solo così saremo capaci di trasmettere l’unicità del nostro logo e di una banca che vuole essere unica e grande”.