(Adnkronos) – Più di 60 migranti sarebbero annegati dopo il naufragio, al largo di Capo Verde, del peschereccio in legno sul quale erano partiti dal Senegal, dalla località di Fass Boye, a nord di Dakar, lo scorso dieci luglio, più di 40 giorni fa. Lo ha denunciato l’Organizzazione internazionale per le migrazioni. A bordo del gozzo erano state caricate più di 100 persone. La tragedia è stata scoperta all’inizio di questa settimana, quando è stata avvistata l’imbarcazione con solo 38 persone, originarie del Senegal e della Guinea Bissau, rimaste a bordo, compresi 4 bambini. I sopravvissuti saranno rimpatriati.