(Adnkronos) – Picchiata e abusata un anno fa, a settembre 2022, da un presunto amico e altri ragazzi in una struttura sportiva in disuso nel quartiere Bonola a Milano. La vittima, minorenne, ha trovato solo un mese dopo il coraggio di confidarsi con un’educatrice di una comunità e raccontare la violenza subita, un abuso preceduto da percosse con bastoni e spranghe. La 14enne parla di sette ragazzi – di età compresa tra 19 e 20 anni – uno è stato arrestato dagli agenti della squadra Mobile, due risultano espulsi, due minorenni sono indagati, altri due non sono stati invece identificati.
“Il livello di violenza esercitato, la pervicacia nel proposito criminoso fanno emergere personalità ciniche, violente, aggressive. Le condizioni di vita dei medesimi, in assoluta promiscuità in edifici abbandonati”, si legge nel provvedimento del gip di Milano Patrizia Nobile, “inducono a ritenere che gli indagati non abbiano freni inibitori e che le condotte in esame, lungi dall’essere episodiche, rispondano ad istinti irrefrenabili che i medesimi assecondano, in assoluto spregio della mancanza di consenso della persona offesa (peraltro minore), anche come per assecondare logiche di sopraffazione proprie del branco”.