(Adnkronos) – Ricky Rubio, 32enne play dei Cleveland Cavaliers e della Spagna, salterà i Mondiali di basket 2023 per curare la propria salute mentale. La federbasket iberica ha diffuso un breve comunicato per annunciare lo stop del giocatore. “Ho deciso di fermare la mia attività professionale per dedicarmi alla mia salute mentale. Voglio ringraziare la federazione per il sostegno totale e per la comprensione. Oggi ‘la famiglia’ ha più senso che mai. Grazie”, dice Rubio ringraziando il gruppo della Nazionale.
“Vorrei che fosse rispettata la mia privacy, affinché io possa affrontare questi momenti. Darò altre informazioni quando sarà opportuno”, prosegue il giocatore. Rubio, MVP degli ultimi Mondiali, è rientrato in campo nella Nba a gennaio dopo un lungo stop per infortunio.
Il play, una delle stelle del basket europeo dell’ultimo decennio, nella carriera Nba iniziata nel 2011 con i Minnesota Timberwolves ha vissuto le ultime stagioni con continui cambiamenti: dal 2019 ha giocato in 4 squadre diverse. Nel ritiro della Nazionale, il play ha smesso di allenarsi da lunedì e non è sceso in campo nell’amichevole con le Filippine. Oggi, l’annuncio del forfait per problemi di salute mentale.
Rubio può contare sul sostegno e la comprensione di molti colleghi, che manifestano appoggio e solidarietà sui social. Il tema del benessere psicologico e della salute mentale non è più un tabù nel mondo dello sport, in particolare tra gli atleti di altissimo livello, costretti a convivere con pressioni e aspettative perennemente al top: da Michael Phelps a Naomi Osaka, sono diversi i big che non hanno nascosto la propria condizione e hanno agito di conseguenza. In queste ore, negli Usa, torna in gara Simone Biles. La stella della ginnastica, una delle atlete più vincenti della storia, è rimasta lontana dalle pedane per 2 anni, dopo le Olimpiadi di Tokyo.