(Adnkronos) – La vittoria dell’Italia contro l’Argentina, al debutto nei Mondiali femminili di calcio, è impreziosita dall’exploit di Little Messi, come la Cnn definisce la 16enne Giulia Dragoni. La giovanissima centrocampista è stata schierata nella formazione titolare per la sfida del Gruppo G ed è diventata il’atleta più giovane a rappresentare l’Italia nella storia della competizione. È la seconda europea più giovane a giocare al torneo, secondo la Fifa.
Soprannominata Little Messi, come evidenzia la Cnn, Dragoni indossa la maglia numero 16, corrispondente alla sua età. In un incrocio calcistico-anagrafico, a difendere la porta dell’Argentina era la 39enne Vanina Correa, che ha esordito in nazionale quando è nata Dragoni. La giovanissima azzurra ha giocato un ruolo fondamentale nella gara d’esordio dell’Italia; la giovane giocatrice del Barcellona ha fornito energia e qualità nel cuore del campo prima di essere sostituita all’83’.
A decidere la sfida è stata Cristiana Girelli, la giocatrice più anziana delle Azzurre, che ha sostituito Dragoni all’83’ e solo pochi minuti dopo ha mostrato perché è diventata una leggenda per la nazionale azzurra, visto che il suo colpo di testa ha portato l’Italia in vantaggio nel finale. Girelli ha segnato il suo 54esimo gol in nazionale alla sua 104esima presenza e, cosa più importante, ha regalato all’Italia tre punti fondamentali per iniziare al meglio questa Coppa del Mondo.