(Adnkronos) – L’Italia vince la medaglia d’argento nella staffetta 4×100 stile libero maschile, la prima medaglia dalla piscina per gli azzurri, ai Mondiali di nuoto di Fukuoka. Gli azzurri Alessandro Miressi, Manuel Frigo, Lorenzo Zazzeri e Thomas Ceccon hanno chiuso in 3:10.49. Oro all’Australia in 3:10.16 e bronzo agli Stati Uniti in 3:10.81.
I quattro azzurri sognano per tre quarti di gara l’oro e strappano il pass per le Olimpiadi di Parigi 2024. Vince l’Australia 3’10”16, grazie all’ultima frazione di Kyle Chalmers in 46”56; il bronzo è degli Stati Uniti in 3’10”81. Gli azzurri conducono una gara coraggiosa e di altissimo livello. Alessandro Miressi (47”54) e Manuel Frigo (47”79) cambiano al primo posto, mantenendo gli aussie a tre decimi e gli statunitensi a quattro; Lorenzo Zazzeri (48”13) si difende dal ritorno di James Taylor (47”91) per un margine dagli australiani che si riduce a quattordici centesimi; la chiusura di Ceccon (47”03 con passaggio ai 50 in 22”26) è comunque fantastica, Chalmers lo brucia negli ultimi quindici metri, e vale comunque un meraviglioso argento in 3’10”49.
E’ la medaglia della continuità, dopo il quarto posto ai Mondiali di Gwangju 2019, l’argento olimpico a Tokyo 2021, il bronzo iridato a Budapest e il titolo continentale a Roma nel 2022: stessa formazione ma con la novità tattica di Ceccon in ultima frazione e Frigo in seconda. Si tratta della quinta medaglia nella specialità (0-2-3) e del secondo argento dopo quello conquistato da Massimiliano Rosolino, Alessandro Calvi, Christian Galenda e Filippo Magnini a Melbourne 2007.
“Abbiamo fatto una buona staffetta. Rispetto all’anno scorso che abbiamo iniziato un po’ più lenti stavolta abbiamo fatto un’ottima gara” ha detto Thomas Ceccon, ultimo frazionista della staffetta azzurra, dopo l’argento nella 4×100 sl. “È stata una grandissima prova di squadra ed è un argento che vale oro. Era la prima volta per me in ultima corsia ed è bello. È una grande responsabilità: penso fosse impossibile fare tre decimi in meno. Vedevo Chalmers nel finale ma andava troppo forte. E’ un argento mondiale, siamo molto contenti”. “È stata una grandissima prova di squadra ed è un argento che vale oro. Abbiamo condotto una gara strepitosa sempre in testa. Il mio tempo non mi soddisfa: oggi avessi fatto meglio avremmo vinto. È comunque un argento solidissimo”, ha aggiunto Lorenzo Zazzeri.
Contento della prova di squadra e di quella individuale Alessandro Miressi. “Sono contento della mia prova individuale. Ci abbiamo provato fino alla fine e siamo stati tutti e quattro bravissimi. Ci siamo riconfermarti nuovamente secondi”. Mentre Manuel Frigo ha concluso dicendo: “penso sia la prima volta che arriviamo davanti agli Stati Uniti. L’oro è mancato per poco, ma siamo contentissimi e va bene così”.