(Adnkronos) – “Sono 25 anni che se la prendono con Woody Allen: è una persecuzione. È stato completamente scagionato da ogni accusa”. Lo ha detto all’Adnkronos il direttore della Mostra del Cinema di Venezia 2023, Alberto Barbera.
Barbera ha formulato alcune considerazioni sulla protesta femminista che è andata in scena lunedì sera durante il red carpet di “Coup de chance”, nuovo film di Allen presentato fuori concorso.
“Siamo di fronte a una lotta giusta combattuta con strumenti sbagliati. Anche scegliendo i simboli da attaccare bisogna stare attenti – ha spiegato Barbera – Si prende come simbolo una persona che è stata inquisita per due volte, finita sotto inchiesta da due commissioni, processato, e infine assolto perchè non è stata trovata nessuna prova contro di lui. E dopo 25 anni stiamo ancora a discutere se è un molestatore di minorenni? Mi sembra francamente ridicolo”.