(Adnkronos) – “L’ho già detto all’inizio, un club come il Napoli deve essere ogni anno in Champions, dobbiamo finire tra le prime quattro. Poi è chiaro, quando sei campione d’Italia l’ambizione è difendere con gli artigli lo scudetto che abbiamo sul petto. Vediamo, per ora siamo quinti e non ci va bene. Pensiamo solo a domani”. Lo dice l’allenatore del Napoli, Rudi Garcia, in conferenza stampa alla vigilia della trasferta contro il Bologna. Il tecnico francese parla del modulo di gioco: “Abbiamo come base il 4-3-3, ma con gli stessi 10 di movimento posso usare diversi moduli senza cambiare elementi”.
“Io ogni volta che incontro i tifosi in città mi incoraggiano, dicono che sono con me, parlo direttamente con loro. Poi lavoriamo ogni giorno per migliorare, ovviamente a Braga s’è vinto in maniera meritata ma dovevamo metterci al riparo con più gol. Il bicchiere è mezzo pieno perché vincere in trasferta in Champions non è mai facile, siamo messi bene e attendiamo il Real in casa davanti ai nostri tifosi. Il pane quotidiano però è importante, non siamo contenti di essere quinti e dobbiamo vincere”, afferma l’allenatore del Napoli.
“Siamo una squadra offensiva, lo sapevamo, abbiamo sempre fatto gol in ogni partita, potevamo farne di più, anche a Braga, ma servono a volte alcuni millimetri dalla tua parte. Per il resto, abbiamo preso 5 gol in campionato, troppi, ma abbiamo subito solo 8 tiri e quindi non è che siamo fuori posizione o subiamo tanto. Serve più efficacia anche difensiva – sottolinea – Sul gioco possiamo migliorare, anche se ricordo il primo tempo con la Lazio, sbagliammo il secondo e ci manca un risultato che oggi potrebbe farci stare benissimo. E’ solo quel secondo tempo che ci ha messo in difficoltà, perdendo in casa. Dobbiamo recuperare fuori quei punti, sapendo che il Bologna è una buona squadra, con un buon allenatore, io lo ammiravo da giocatore e sono contento stia facendo bene anche da tecnico”.
“Affrontiamo una squadra che gioca, ha qualità, ma non cambia nulla per noi, dopo 4 giorni è importante il recupero per stare bene e a parte alcuni giocatori che devono tornare al 100% è tutto normale”, aggiunge Garcia.
“Cento giorni da allenatore del Napoli? L’importante sono i risultati e vincere la gara domani – scandisce – Sono contento anche di essere alla guida di questo gruppo da 100 giorni. Siamo motivati e concentrati”.