(Adnkronos) –
Il Papa si è recato nella sede Rai di Saxa Rubra per registrare un intervento in un programma televisivo. Dopo lo stato febbrile di ieri, il pontefice si è perfettamente rimesso e già questa mattina aveva ripreso tutte le udienze. Ad accogliere Francesco l’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio.
Sua Santità si è recato in Rai per registrare un intervento nella trasmissione ‘A sua immagine’, il programma di approfondimento religioso con all’interno l’Angelus da Piazza San Pietro che va in onda tutte le domeniche su Raiuno. L’intervento registrato di Francesco sarà trasmesso nel corso della trasmissione, condotta da Lorena Bianchetti, domenica 4 giugno.
Arrivato a bordo di un’utilitaria, Bergoglio è sceso con le proprie gambe e poi seduto sulla sedia a rotelle è entrato negli studi Rai. Salutato da giornalisti e dipendenti con un ‘W il Papa’.
“Questa è una storia antica come l’umanità. Con la pace si guadagna sempre, forse poco ma si guadagna, con la guerra si perde tutto, tutto. E i ‘cosiddetti’ guadagni sono perdite” ha detto Papa Francesco in un passaggio, mandato in onda dal Tg3, dell’intervista alla trasmissione a ‘Sua Immagine’. La prima volta di un Pontefice in uno studio televisivo.
La prima volta di un Papa in uno studio televisivo, “esempio concreto della nuova evangelizzazione“. Padre Federico Lombardi, al fianco di tre papi come portavoce del Vaticano, riflette con l’Adnkronos sulla prima volta di un pontefice in uno studio televisivo. Una prima volta certamente, ma come sottolinea padre Federico Lombardi, un ulteriore “passo in una linea già tracciata con interventi in varie trasmissioni. E’ un fatto significativo pensando anche alla sua età; la disponibilità a essere presente nei media continua e riesce a trovare passi nuovi da fare. Una linea coerente con quella abbondantemente percorsa”, osserva il gesuita pensando alle tantissime interviste che il Papa ha concesso in questi dieci anni di pontificato.
Il Papa non vede la tv, fatta qualche rara eccezione, per un voto fatto nel 1990 alla Vergine del Carmelo, come lui stesso ha detto più volte, ma la utilizza. “Sa a cosa serve. E’ interessante. E’ una presenza in un mondo – sottolinea padre Lombardi – più che un uso di strumenti. La sua presenza nel mondo attuale, con le sue varie forme di comunicazione e la vicinanza alle persone, quindi, passa anche attraverso la Tv”. Una prima volta di un Papa che l’ex portavoce del Vaticano trova significativa “nel senso di un passo nella stessa direzione che abbiamo imparato a percorrere con lui”. Anche questo è indice di una chiesa in uscita? “E’ espressione di un atteggiamento di presenza nella realtà del mondo di oggi. La sua presenza e vicinanza alla gente anche attraverso le diverse forme di comunicazione dimostra questa sua disponibilità. Io – osserva Lombardi – lo collego anche al tema della nuova evangelizzazione: Francesco cerca di darci esempi concreti di come viverla”.
“La presenza di papa Francesco negli studi della Rai è un evento storico per l’azienda e un momento di grande intensità e significato” hanno dichiarato la Presidente Rai Marinella Soldi e l’Amministratore Delegato, Roberto Sergio. “Il Santo Padre ha la capacità di toccare il cuore di tutti noi, credenti e non credenti, con la sua straordinaria empatia e la forza del suo messaggio e di valori universali come la pace, la carità, l’inclusione. Ricorderemo con vera emozione questo momento”.