(Adnkronos) –
Elly Schlein e Vicenzo De Luca si sono incontrati oggi a Napoli. Un incontro voluto dalla segretaria del Pd che oggi ha partecipato all’assemblea si scioglimento di Articolo 1 che ha visto l’ingresso nei dem di Pier Luigi Bersani e Roberto Speranza. Un incontro “cordiale”, si spiega da fonti del Nazareno, e un “lungo colloquio, durato circa un’ora, a tutto campo, franco”. Si è trattato, si sottolinea, di “un primo confronto conoscitivo sulle tematiche del partito e della Campania”.
“Ci siamo impegnati a garantire il pluralismo nei gruppi e si è lavorato in questo senso”. Così Elly Schlein aveva commentato il ‘caso’ Piero De Luca, dopo la decisione di rimuovere il deputato da vicecapogruppo del Pd alla Camera. Nei gruppi parlamentari, sottolineava infatti la segretaria dem, “abbiamo due capi espressione della maggioranza, era giusto avere due vicari che non hanno votato me al congresso. Questo ha portato altre modifiche basate sul pluralismo, chi ha avuto risultati all’estero, chi con altre liste che si sono presentate con noi, in modo che tutti possano portare un contributo e essere valorizzati nel contributo che portano”.
A commentare la vicenda era stato Vincenzo De Luca, governatore della Campania e padre di Piero, in un post apparso come un velato riferimento alla neo segretaria del Partito democratico: “In politica, come nella vita, non c’è nulla di più volgare dei radical-chic senza chic”, aveva scritto il presidente della Regione.
“Con Articolo 1 è un ricongiungimento familiare. Sono molto felice che Articolo 1 abbia fatto questa scelta di generosità, perché per costruire l’alternativa a queste destre bisogna che mettiamo avanti i terreni comuni. Lo dico al M5s, al Terzo polo ed Alleanza Verdi-Sinistra. Mettiamo insieme sanità, attuazione del Pnrr e lavoro, le cose su cui possiamo fare battaglie comuni”. Così Elly Schlein al Tg1.
Collaborare con il governo per il Pnrr? “Certamente sì. A noi interessa l’attuazione di un’occasione storica e irripetibile per l’Italia, per far ripartire gli investimenti, le imprese, per creare lavoro di qualità”, ha sottolineato aggiungendo: “Siamo preoccupati dai ritardi”.