(Adnkronos) – “La meningite è un problema che riguarda principalmente la prima infanzia e l’età avanzata, perché queste sono le fasce d’età in cui il sistema immunitario è meno pronto a reagire all’attacco di questo tipo di germi. È fondamentale che i genitori siano consapevoli del rischio che si corre scegliendo di non vaccinare il proprio figlio contro la meningite”. Così Filippo Salvini, responsabile del Pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Niguarda di Milano, a margine dell’incontro “Pre-Occupiamoci della meningite: agire oggi per proteggere il domani. Storie che aiutano a scegliere”, aperto al pubblico, svoltosi oggi a Milano presso la Sala Medicinema dell’Ospedale Niguarda di Milano e promosso da Adnkronos Comunicazione, con il supporto non condizionante di Gsk.
“Come infettivologo, oltre che come medico di emergenza, mi è capitato di gestire situazioni in cui genitori che non avevano vaccinato i propri figli e che ne avevano perso uno a causa della meningite, corressero da me chiedendo che sottoponessi i bambini alla vaccinazione. Per fortuna però si tratta di casi poco frequenti – conclude – infatti oltre il 90% delle famiglie decide di vaccinare il proprio bambino contro la meningite da meningococco”.