(Adnkronos) –
Due persone, di 56 e 50 anni, sono morte sulla statale 379 tra Bari e Brindisi, travolti da un tir dopo aver accostato la loro auto sul ciglio dell’arte ria ed essere scesi dall’abitacolo. Una terza persona, probabilmente compagno di lavoro delle due vittime, è stata ricoverata in ospedale a Brindisi in gravi condizioni. Secondo le prime notizie potrebbero essere dipendenti di una ditta che si occupa di manutenzione.
“L’ennesimo incidente mortale sul lavoro, verificatosi oggi sulla Statale 379 tra Bari e Brindisi, dove hanno perso la vita due tecnici e un terzo versa in gravi condizioni – sottolineano la segretaria generale della Cgil Puglia Gigia Bucci e il segretario generale della Fillea Cgil Ignazio Savino – oltre a suscitare sentimenti sentiti di cordoglio e vicinanza alle famiglie, deve interrogare con forza sulle misure di sicurezza necessarie a tutela della salute e la vita di ogni lavoratore, in una regione che nei primi sette mesi del 2023 ha già contato 29 vittime sul lavoro”. Agli organi preposti – proseguono i due dirigenti – stabilire il rispetto di tutte le norme di sicurezza. Soprattutto gli interventi su strade e autostrade con restringimenti comunque aperte al traffico sono troppo spesso scenari di incidenti. Quella della sicurezza sul lavoro è una delle priorità in un Paese che conta oltre mille morti l’anno. Rispetto della salute e sicurezza dei lavoratori che – concludono – è uno dei temi al centro della manifestazione nazionale indetta da Cgil e oltre cento associazioni di impegno civile e sociale per il prossimo 7 ottobre a Roma”.