(Adnkronos) –
Lo scudetto 2005-2006 rimane all’Inter, il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della Juventus per il tricolore revocato ai bianconeri nei procedimenti sportivi e legati a Calciopoli e assegnato ai nerazzurri. Il Consiglio di Stato ha rigettato il ricorso proposto dalla Juve contro la Figc, l’Inter e il Coni per la riforma della sentenza della I sezione del Tar del Lazio sul caso dell’assegnazione all’Inter del titolo di campione d’Italia.
“Diciamo che mi aspettavo una decisione del genere da parte del Consiglio di Stato. Anche se sono passati 17 anni è un argomento che mi tocca sempre nel vivo”, commenta all’Adnkronos l’ex presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli, che divenne numero 1 del club torinese proprio nell’estate 2006.
“Di tutta la vicenda di Calciopoli una cosa in particolare non riesco a mandare giù. Il fatto che il faldone con le accuse nei confronti dell’Inter sia improvvisamente scomparso dal processo sportivo e ricomparso dopo 5 anni quando ormai i fatti erano prescritti. Perché anche il club nerazzurro era pesantemente coinvolto come affermato anche dal procuratore Palazzi. Se fossero andati a giudizio con ogni probabilità sarebbero stati anche loro penalizzati e si sarebbe davvero fatta giustizia”.