(Adnkronos) – E’ un ”comportamento più aggressivo” quello che il comando centrale degli Stati Uniti ha notato in Siria da parte dei piloti russi contro i jet militari americani. Tanto da affermare che ”potrebbero cercare di provocarci” e di ”attirarci in un incidente internazionale” nei cieli siriani, ha detto il colonnello Joe Buccino.
Un video pubblicato dal comando centrale degli Stati Uniti mostra ad esempio un caccia russo Su-35 che effettua un’intercettazione “non sicura e poco professionale” di un caccia F-16 statunitense all’inizio di aprile. Nei giorni successivi un secondo video mostra un caccia russo che viola lo spazio aereo della coalizione e si avvicina a un aereo statunitense in pochi secondi. Contattati dai funzionari americani, i russi ”hanno risposto, ma non riconosciuto l’incidente”.
Dall’inizio di marzo i jet russi hanno violato i protocolli di de escalation per 85 volte, ha detto Buccino, anche volando troppo vicino alle basi della coalizione. In 26 occasioni i jet russi hanno sorvolato le posizioni degli Stati Uniti e della coalizione in Siria. “Sembra essere coerente con un nuovo modo di operare”, ha detto il colonnello I piloti statunitensi si sono rifiutati di impegnarsi nei combattimenti aerei e stanno aderendo ai protocolli delle misure di de escalation, ha aggiunto il funzionario.
Sono circa 900 i militari americani in servizio in Sira nell’ambito della campagna internazionale contro lo Stato Islamico (Isis).