(Adnkronos) –
Via la spunta blu legacy su Twitter dal 20 aprile, se non sarà effettuato il pagamento. Lo ha annunciato Elon Musk, CEO e proprietario dell’azienda, con un post: “La data finale per la rimozione delle spunte blu è il 20 aprile, ha twittato.
Ma di cosa si tratta? La spunta blu legacy è assegnata agli utenti per il loro status di celebrità. Si tratta di account di istituzioni, personalità pubbliche, appartenenti al mondo dello spettacolo o a quello politico, che anche senza essere abbonati a Twitter Blue, il piano in abbonamento del social azzurro, hanno il profilo verificato. Dal 20 aprile invece, per ottenere il badge di verifica, bisognerà necessariamente pagare l’iscrizione mensile o annuale alla piattaforma, che costa 11 euro al mese o 114,99 all’anno per gli utenti iOS o Android e 7 euro al mese o 84 all’anno per gli utenti web.
Su Twitter intanto si diffonde la voce secondo cui dal 15 aprile non si potranno seguire altri utenti se non si ha la spunta blu. Questo perché lo scorso 28 marzo Musk ha annunciato che da questa data “solo gli account verificati saranno idonei ad essere inseriti nei suggerimenti ‘Per te'”. “E’ l’unico modo realisticamente possibile di agire contro gli sciami di bot guidati dall’AI avanzata che incalzano. Altrimenti sarebbe una battaglia persa, senza speranza”, ha scritto il boss di Twitter, aggiungendo che gli utenti che decideranno di non sottoscrivere un abbonamento non potranno più partecipare ai sondaggi.