(Adnkronos) – La prevista consegna dei caccia occidentali F-16 richiederà probabilmente mesi, ma “l’addestramento” dei piloti ucraini “è già iniziato”. Lo ha detto il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov al canale televisivo 24 Kanal, secondo cui anche gli ingegneri e i tecnici ucraini stanno ricevendo l’addestramento. Reznikov non ha precisato dove si sta svolgendo l’addestramento.
Kiev intanto parla con la Svezia “dei prossimi passi” per ottenere i caccia Gripen. Parola del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ieri in visita in Svezia per la prima volta dall’inizio, 18 mesi fa, dell’invasione russa dell’Ucraina. In conferenza stampa con il premier svedese Ulf Kristersson, Zelensky – riporta la Cnn – ha affermato che sono già iniziati i voli di prova con piloti ucraini. “Oggi abbiamo parlato del Gripen, l’orgoglio della Svezia – ha detto – Confido nel fatto che il Gripen possa rendere la nostra libertà molto più sicura”.
Parole pronunciate dopo che nelle scorse ore è arrivato il via libera degli Usa per cui Kiev avrà gli F-16 da Paesi Bassi e Danimarca. L’Ucraina, ha sostenuto Zelensky dalla Svezia, può contare su “piloti eccellenti”, ma “non ha un vantaggio nei cieli” e non ha aerei moderni. Il presidente ucraino ha parlato di “azioni appropriate nelle prossime settimane” che, ritiene, “spianeranno la strada alla possibilità di avere questi aerei in futuro”. Zelensky ha affermato che avrà altri incontri con “diversi Paesi” perché – ha detto ancora – “non puoi muoverti velocemente sul campo quando i russi controllano i cieli”.
Kristersson ha anche annunciato che Svezia e Ucraina hanno firmato una dichiarazione d’intenti per la cooperazione nella produzione, nell’addestramento all’impiego dei mezzi blindati svedesi Cv-90.
Si sono concluse le ricerche nel luogo del raid russo che ha colpito Chernihiv. Lo ha riferito il ministro dell’Interno dell’Ucraina Ihor Klymenko su Telegram, fornendo l’ultimo bilancio delle vittime: 7 morti e 129 feriti, “di cui 15 bambini e 15 poliziotti”. Tra le vittime anche una bambina di 6 anni.
Su Telegram il presidente Zelensky ha denunciato un attacco missilistico russo che ha colpito il centro della città, “una piazza, il politecnico, un teatro”. Stando alle notizie raccolte dalla Bbc, il teatro danneggiato ospitava un evento che riuniva produttori di droni. Il sindaco della città, Oleksandr Lomako, ha annunciato tre giorni di lutto dopo “l’attacco terroristico della Federazione russa”.
Le forze armate di Kiev stanno continuando la loro avanzata al sud dell’Ucraina ”lungo il fiume Mokri Yaly, mettendo in sicurezza il villaggio di Urozhaine di fronte alla dura resistenza della Russia”. E’ quanto si legge nell’ultimo rapporto dell’intelligence britannica. Inoltre, ”al nord le forze russe hanno continuato a sondare gli attacchi nell’area di Kupiansk, ma non hanno ottenuto progressi significativi” recita il rapporto. ”Dall’altra parte del fronte, entrambe le parti affrontano una sfida simile: tentare di sconfiggere forze ben trincerate pur disponendo di forze limitate per condurre nuovi assalti”, afferma il documento.