(Adnkronos) – L’Ucraina riceverà dagli alleati i jet da combattimento, è solo questione di tempo. E’ la convinzione espressa dal ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba, che ha parlato a Monaco alla conferenza sulla sicurezza. “Mi assumo il rischio di dire che l’Ucraina riceverà gli aerei – ha detto – E’ questione di tempo e di procedura”. Kuleba ha ammesso che “ci vorrà più tempo che per i carri armati, lo capiamo, ma proprio la logica, il senso di come evolve la situazione, porterà tutti noi alla decisione sugli aerei”.
Nel corso di una conferenza stampa, Kuleba ha chiesto agli alleati che potrebbero intanto addestrare i piloti. “All’inizio è stata presa la decisione di fornire all’Ucraina alcune armi e poi è cominciato l’addestramento, che ci ha portato a cosa? Una perdita di tempo. Quindi proponiamo di invertire le cose e di iniziare con l’addestramento – ha detto il ministro ucraino – Questa è la nostra richiesta a tutti i nostri amici che possono potenzialmente condividere gli aerei con noi, di iniziare l’addestramento il prima possibile senza assumere in questo momento alcun impegno aggiuntivo”.
Poi Kuleba ha ricordato che “un anno fa, la gente qui a Monaco mi diceva che non avremmo resistito per più di 24, 48 ore, sappiamo che non ce la farete, che non sopravvivrete. Dovete essere razionali. Ci siamo passati. Lo abbiamo visto”. Invece, ha sottolineato, “abbiate fiducia in noi, siate con noi e vinceremo. Non c’è niente di impossibile. Lo abbiamo dimostrato tante volte nell’ultimo anno”.
Il ministro degli Esteri ucraino ha poi ribadito il no a concessioni e compromessi sull’integrità territoriale dell’Ucraina: “Nessuna concessione, nessun compromesso è possibile per quanto riguarda l’integrità territoriale dell’Ucraina o di qualsiasi altra nazione nel mondo”.