(Adnkronos) – “Stamattina gli occupanti hanno attaccato la regione di Sumy”. Lo ha scritto su Telegram Dmytro Zhivytskyi, capo dell’amministrazione militare regionale di Sumy, aggiungendo che “dopo una notte tranquilla, stamattina dopo le 7 sono iniziati i bombardamenti: un elicottero russo ha lanciato due razzi contro la comunità di Bilopolsk. Alle sette e mezza, 5 razzi sono stati lanciati contro Khotynsk. E verso le sette e quaranta un elicottero russo ha bombardato la comunità di Myropil”.
MORTI 37.200 SOLDATI RUSSI – Ammonterebbero a 37.200 le perdite fra le fila russe dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.
Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di circa 37.200 uomini, 1638 carri armati, 3815 mezzi corazzati, 832 sistemi d’artiglieria, 247 lanciarazzi multipli, 108 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 217 aerei, 187 elicotteri, 2687 autoveicoli, 15 unità navali e 674 droni.
RUSSIA ATTACCA KRYVYJ RIH – Intanto le autorità ucraine denunciano la morte di almeno una donna a seguito di un attacco delle forze russe contro un’area della città di Kryvyj Rih. “Il nemico continua a terrorizzare le nostre città e i nostri villaggi. Stamani le truppe russe hanno aperto il fuoco contro il distretto di Inhuletskyi di Kryvyi Rih”, denuncia via Telegram il governatore della regione Dnipropetrovsk, Valentyn Reznichenko, accusando “il nemico” di aver “deliberatamente colpito aree residenziali”. “Una 41enne è rimasta uccisa e altri due civili sono stati trasferiti in ospedale per ferite da schegge”, aggiunge, parlando di una scuola e diverse case danneggiate.