(Adnkronos) – La guerra della Russia contro l’Ucraina dovrebbe continuare anche nel 2024, con entrambe le parti che si rifiutano di negoziare nonostante nessuna delle due abbia ottenuto una vittoria decisiva. E’ il risultato di una presunta valutazione dell’intelligence statunitense trapelata online e ottenuta dal Washington Post.
Il documento altamente confidenziale suggerisce presumibilmente che, se anche l’Ucraina riconquistasse una quantità “significativa” di territori e infliggesse “perdite insostenibili alle forze russe”, cosa che l’intelligence statunitense considera improbabile, i guadagni del Paese non porterebbero a colloqui di pace. “I negoziati per porre fine al conflitto sono improbabili durante il 2023 in tutti gli scenari considerati”, si legge nel documento citato dal giornale americano.
La valutazione dell’intelligence statunitense prevede inoltre che l’anno si concluderà con guadagni territoriali solo “marginali” per entrambe le parti a causa di “truppe e rifornimenti insufficienti per operazioni efficaci”. Il documento descrive tale situazione di stallo come “lo scenario più probabile”, ma analizza anche i possibili esiti di Russia o Ucraina che ottengono un “vantaggio decisivo” sul campo di battaglia. I funzionari statunitensi hanno avvertito che la loro analisi sulla guerra in Ucraina è fluida.