(Adnkronos) – Non dimenticheremo mai l’aiuto dell’Italia. Ad affermarlo il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, nel corso di un punto stampa a Palazzo Chigi con la premier, Giorgia Meloni: “Grazie Giorgia, ti ringrazio per la possibilità di trovarmi oggi in questo bellissimo e grande Paese, con una grande storia. Ho iniziato la visita con un bellissimo incontro” con il presidente Sergio Mattarella e “gli ho detto che sono qui con il mio team per ringraziarvi e abbracciarvi per gli aiuti e per aver dato rifugio ai nostri cittadini, alle nostre famiglie e ai bambini che soffrono a causa dell’aggressione russa. Noi non lo dimenticheremo mai”.
“Abbiamo parlato di pace con Giorgia. L’Ucraina l’anno scorso ha proposto una formula di pace per far finire la guerra e dare sicurezza a tutta l’Europa, ma la Russia ha risposto con missili e artiglieria perché non vuole la pace”, ha dichiarato il presidente ucraino.
E dopo aver ricordato che l’Ucraina è interessata alla pace mentre la Russia non la vuole, Zelensky ha ringraziato “per le sanzioni contro l’aggressore”. E ha poi dichiarato che nonostante la guerra, l’Ucraina proverà a implementare “tutte le decisioni e le raccomandazioni dell’Ue”. “Per noi è molto importante diventare pari all’interno dell’Unione europea, sarebbe bello se finalmente quest’anno si potesse pensare ai prossimi passi della discussione sull’adesione dell’Ucraina all’Unione Europa”, ha dichiarato Zelensky.
“Migliaia di bambini sono stati deportati sul territorio dell’aggressore. Le nostre informazioni parlano di 19.393 bambini, con nomi cognomi e date in cui sono stati sottratti dalla Russia, ma il numero reale può essere decisamente molto più grande, almeno 200mila bambini si trovano sui territori occupati dalla Russia e non sappiamo il loro destino”, ha affermato inoltre Zelensky sottolineando: “Il governo russo non solo li divide dai genitori, ma gli insegna a odiare l’Ucraina”.