(Adnkronos) – Due sparatorie nel giro di poche ore negli Usa. Almeno 4 ragazzi sono rimasti uccisi durante una sparatoria scoppiata durante la festa di compleanno di un teenager a Dadeville, in Alabama. In un primo momento i media americani avevano parlato di sei morti. Le autorità dell’Alabama parlano di molte persone rimaste ferite nella sparatoria, che sarebbe stata provocata da una lite scoppiata durante una festa per 16 anni.
Tra le persone rimaste uccise nella sparatoria vi sarebbe anche un liceale fratello della ragazza che stava festeggiando i 16 anni. Secondo fonti ospedaliere i feriti potrebbero essere tra i 15 e i 17. Secondo i dati raccolti da Gun Violence Archive, questa sarebbe la 164esima sparatoria di massa, vale a dire con almeno 4 vittime, registrata negli Stati Uniti dall’inizio dell’anno.
“Questa mattina, sono in lutto con la popolazione di Dadeville e tutta quella dell’Alabama”, ha dichiarato la governatrice Kay Ivey, sottolineando che “il crimine violento non ha posto nel nostro stato”. Secondo le prime ricostruzioni, la sparatoria è scoppiata intorno all’una e trenta di notte ora locale. Dadeville si trova a circa una settantina di chilometri da Montgomery.
Il presidente Joe Biden viene informato sugli sviluppi a Dadeville. Secondo quanto rende noto lo staff del presidente, Biden e la Casa Bianca “stanno monitorando la situazione, in contatto con le forze dell’ordine e le autorità locali dell’Alabama per offrire sostegno”.
Intanto, i media americani riportano che alcuni genitori stanno ancora aspettando di avere notizie dei propri figli a 12 ore dalla sparatoria, andando di ospedale in ospedale per sapere se sono stati ricoverati. Non è stato specificato se sia stato fermato qualcuno per la sparatoria o se vi siano dei sospetti.
Una persona ha aperto il fuoco contro la folla in un parco uccidendo due persone e ferendone quattro a Louisville, la stessa città del Kentucky dove lunedì scorso un giovane impiegato di banca ha ucciso cinque colleghi e ferito nove persone prima di essere freddato dalla polizia.
Il vice capo della polizia cittadina, Paul Humphrey, ha detto che “qualcuno” che gli inquirenti non hanno identificato “ha iniziato a sparare nella folla, colpendo almeno 6 persone”.