(Adnkronos) – A Giorgia Meloni dice “almeno su questo”, sulla violenza sulle donne, “mettiamo da parte lo scontro politico. La repressione non basta”, su quello “bisogna mettere su risorse”, ma “se vogliamo sradicare per davvero questa tossica cultura patriarcale bisogna partire prima che si radichi nei maschi. Approviamo subito una legge che introduca l’educazione al rispetto e alla affettività in ogni ciclo scolastico”. Lo dice la segretaria del Pd Elly Schlein a ‘In mezz’ora’, su Rai3, rinnovando l’appello alla maggioranza a collaborare contro il femminicidio e la violenza di genere.
Per Schlein, bisogna “aiutare le donne che hanno paura di denunciare, coltivare i saperi, ascoltare e sostenere i centri anti-violenza, la prevenzione passa anche dall’emancipazione economica delle donne”. “Oggi è il momento in cui ci sentiamo vicini al dolore del padre, della sorella e del fratello di Giulia Cecchettin”, ma “su questo – per la segretaria dem – vale la pena mettere da parte le divisioni politiche: non riduciamoci alla ritualità delle dichiarazioni”. A chi le chiede se ha avuto risposte da Giorgia Meloni, “no, non ancora, però io ci sono, noi ci siamo”, ribadisce, “perché è arrivato il momento di lavorare insieme sulla prevenzione per far fare un salto in avanti al Paese”.
“Non ho accettato quel confronto ad Atreju – che non era un invito ad un confronto con Giorgia Meloni – chiedendo che si faccia nel luogo deputato, il Parlamento, dove maggioranza e governo stanno calpestando la discussione, le prerogative parlamentari. Non ho accettato quell’invito chiedendo con forza che quel confronto si faccia ma nel luogo deputato, nel luogo dove la discussione viene calpestata ogni giorno”, dice la leader dem.
Sul salario minimo “il governo vuole strappare la discussione: con un emendamento vogliono rinviare ulteriormente su un tema rispetto al quale abbiamo raccolto, con le opposizioni, 500mila firme. Le persone che prendono 5 euro all’ora non possono aspettare un altro anno perché il governo manca di coraggio e non ha nemmeno il coraggio di dire sì o no”, afferma Schlein.
La segretaria dem critica la legge di bilancio: “E’ vero, la coperta è corta, ma loro ce l’hanno messa tutta per appiccare il fuoco a questa coperta. Ce ne vuole per fare una manovra che faccia arrabbiare sia i sindacati che Confindustria, il governo ce l’ha fatta. Questo governo in un anno non ha prodotto un piano industriale, per far stare l’Italia a testa alta nella conversione ecologica, nella trasformazione digitale”.
“Mercoledì presenterò in direzione la manovra alternativa, una delle proposte sarà quella di incentivare la posa dei pannelli solari sui tetti di tutti gli edifici, commerciali e industriali”. Perché “bisogna ascoltare anche il grido delle imprese, che hanno detto in questa manovra non c’è nulla di politica industriale e che possa aiutare a fare gli investimenti nella direzione giusta”. E “arriveremo noi con le proposte su questo, sulla scuola, sulla sanità, sui salari e sul salario minimo, che è a costo zero”, dice Schlein.