(Adnkronos) – Dopo la vicenda del chirurgo plastico Giacomo Urtis, finito nella bufera per alcuni scatti da lui postati sui social, l’associazione Nessuno tocchi Ippocrate – che aveva sollevato il caso – intende procedere a una nuova segnalazione all’Ordine dei medici. “Continua il nostro osservatorio sul rispetto del Codice deontologico”, scrive NtI sulla sua pagina Facebook. “Sotto la nostra lente di ingrandimento è capitata la dottoressa E.R. che, oltre ad essere una novax e nocovid sfegatata, pubblica foto in topless che ledono il decoro della professione medica. Naturalmente – preannuncia l’associazione – come è successo per il collega Urtis, anche lei verrà segnalata all’Ordine dei medici di competenza”.
NtI ci tiene a ricordare “ai non addetti ai lavori che la professione medica è disciplinata da un Codice deontologico che obbliga il professionista ad un atteggiamento consono anche al di fuori dell’attività lavorativa (art.1). Naturalmente – precisa l’associazione – non essendo la collega un ‘personaggio pubblico’, abbiamo oscurato nome, cognome e foto profilo. Saranno comunicati all’Ordine di appartenenza”. Nel post di Nessuno tocchi Ippocrate, intitolato “se questo è un medico…”, vengono riportate due immagini osé senza volto.