Home Flash Salute Francesco Le Foche aggredito, come sta l'immunologo dopo pestaggio

Francesco Le Foche aggredito, come sta l'immunologo dopo pestaggio

Francesco Le Foche aggredito, come sta l'immunologo dopo pestaggio

(Adnkronos) – L’immunologo Francesco Le Foche, aggredito nel suo studio a Roma, è stato sottoposto ad un’operazione oggi 7 ottobre. “Si è appena svegliato dall’anestesia, perché abbiamo fatto una parte degli interventi che dovrà subire. Ha una serie di fratture del distretto maxillo-facciale e in particolare delle brutte fratture delle ossa nasali e del complesso orbito-zigomatico”, dice Valentino Valentini, primario Uoc Chirurgia Maxillo-facciale del policlinico Umberto I di Roma, dopo aver operato l’immunologo Francesco Le Foche, in un punto stampa al Policlinico, sottolineando come il paziente sia “stabile”. 

“Da un punto di vista maxillo-facciale per ora abbiamo fatto soltanto una riduzione e contenzione delle ossa nasali – spiega – Abbiamo rimesso a posto il naso che era rotto, spostato e pluriframmentato. Aveva delle ferite lacero-contuse della regione frontale che abbiamo suturato e c’è una frattura dell’orbita importante che andrà ridotta e contenuta non appena le condizioni del globo oculare saranno stabili”.  

“Non appena i colleghi oculisti ci diranno che si potrà toccare l’orbita oculare, andremo a ricostruire il pavimento orbitario che per adesso abbiamo lasciato ‘franato’ appositamente, per evitare di comprimere il bulbo stesso. Appena il globo oculare potrà essere trattato sarà anche questo ricostruito e riposizionato in asse con l’altro occhio” aggiunge Valentini. L’immunologo “è provato da quanto accaduto e dalle ferite molto gravi riportate, ma reattivo”. Tra una settimana, ha detto Valentini, Le Foche sarà sottoposto a un’operazione per la sutura del bulbo oculare.  

L’altra grande preoccupazione dei chirurghi, infatti, è la vista dell’immunologo colpito al volto. “Abbiamo suturato la rottura del bulbo oculare, circa 1 cm e mezzo ad Y, nei prossimi giorni 7-10 valuteremo la prognosi per capire a livello retinico come intervenire e poi passeremo alla seconda fase del recupero maxillo-facciale”, ha spiegato Alessandro Lambiase, ordinario di Oculistica alla Sapienza di Roma e dirigente medico all’Umberto I, che ha affiancato Valentini nell’operazione. 

“Francesco Le Foche ha subito un trauma che oltre ad essere fisico, è altrettanto pesante dal punto di vista psicologico” sottolinea Valentini. “Ma chi conosce Francesco, sa che è una persona affabile e ha delle qualità fuori del normale dal punto di vista professionale e umano. Onestamente questo rende ancora più incomprensibile quello che è successo”.