(Adnkronos) – Sabato 22 aprile si celebra la Giornata nazionale della salute della donna e Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, rilancia la sua (H)-Open Week dedicata, con visite gratis in oltre 250 ospedali ‘Bollini rosa’. L’iniziativa, giunta all’ottava edizione, è in programma dal 17 al 22 aprile con l’obiettivo di promuovere l’informazione, la prevenzione e la cura al femminile. Sul sito www.bollinirosa.it sono consultabili tutti i servizi offerti, con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione. E’ possibile selezionare la regione e la provincia di interesse, per visualizzare l’elenco degli ospedali aderenti e consultare i servizi offerti.
Le strutture del network Bollini rosa che hanno aderito alla Open Week offriranno gratuitamente servizi clinici, diagnostici e informativi in presenza e a distanza nelle aree specialistiche di cardiologia, colonproctologia, dermatologia, diabetologia, dietologia e nutrizione, endocrinologia e malattie del metabolismo, ginecologia e ostetricia, medicina della riproduzione, neurologia, oncologia ginecologica, oncologia medica, pneumologia, psichiatria, reumatologia, senologia, urologia e nell’ambito dei percorsi dedicati alla violenza sulla donna, elenca Onda. L’iniziativa è sostenuta da diversi sponsor e patrocinata dalle società scientifiche delle diverse discipline.
“Il successo che l'(H)-Open week sulla salute della donna continua a riscuotere ci ricorda quanto sia fondamentale continuare a occuparsi della salute femminile come valore in sé e come valore sociale, invitandoci ad agire sempre più concretamente – afferma Francesca Merzagora, presidente di Fondazione Onda – Con l’ottava edizione dell'(H)-Open week sulla salute della donna, nata in occasione dell’istituzione della Giornata nazionale sulla salute della donna voluta dall’allora ministra della Salute Beatrice Lorenzin, Fondazione Onda rinnova il suo impegno nei confronti della salute della donna offrendo negli ospedali Bollini rosa aderenti all’iniziativa una settimana di servizi gratuiti come visite ed esami strumentali, consulenze telefoniche, eventi e colloqui a distanza, info point e distribuzione di materiale informativo per avvicinare la popolazione femminile a diagnosi sempre più precoci e a percorsi di cura personalizzati”.