(Adnkronos) – “Questo evento ha una genesi molto interessante. Mi sono fatto inviare dei capi come camicie, giacche e gonne che avessero un significato per le donne che hanno partecipato alla sfilata. Li ho tagliati, smembrati, ricuciti su delle tuniche nere. Ogni abito racconta una storia, racconta un pezzo di vita e una rinascita. C’è un prima o un dopo rispetto a questo momento. La vita è sempre costellata di momenti diversi e alterni e questo evento racconta veramente un pezzo di vita, di sofferenza che sfocia nella gioia, nell’amore e nella possibilità di rinascita”. Così lo stilista Antonio Marras ha presentato “La bellezza ritrovata”, la sfilata di Civil Week organizzata da Corriere della Sera-Buone Notizie in collaborazione con L’Oréal Italia, La Roche-Posay, L’Oréal Professionnel Paris e con la partecipazione di ACTO Lombardia, La Forza e il Sorriso Onlus, Go5 Per mano con le donne Onlus.
Nella splendida cornice di Palazzo Giureconsulti a Milano hanno sfilato 31 donne cui 19 con diagnosi oncologica, in scena gli abiti disegnati dallo stilista Antonio Marras che ha sottolineato l’importanza della collaborazione con L’Orèal. “Le collaborazioni sono fondamentali, così come le affinità. È importante trovare partner che capiscano questo atto d’amore nei confronti di altre persone, è importante avere amiche che hanno accolto con entusiasmo questo evento e hanno voluto partecipare. L’Orèal poi è stata speciale perché ha saputo accarezzare non solo il corpo di queste donne ma anche le loro anime”.