(Adnkronos) – Porte aperte nelle Dermatologie di 26 centri universitari-ospedalieri per la terza edizione di ‘Dalla parte della tua pelle’, la campagna nazionale di sensibilizzazione sulla dermatite atopica promossa da Sidemast (Società italiana di dermatologia e delle malattie sessualmente trasmesse), con il sostegno dell’Associazione nazionale dermatite atopica (Andea) in rappresentanza dei pazienti, realizzata grazie al contributo non condizionante di Sanofi....
Categoria: Flash Salute
![example-243 Dermatite atopica, visite gratis in tutta Italia a marzo](https://www.true-news.it/wp-content/uploads/2023/02/example-243.jpg)
Dermatite atopica, visite gratis in tutta Italia a marzo
(Adnkronos) – Porte aperte nelle Dermatologie di 26 centri universitari-ospedalieri per la terza edizione di ‘Dalla parte della tua pelle’, la campagna nazionale di sensibilizzazione sulla dermatite atopica promossa da Sidemast (Società italiana di dermatologia e delle malattie sessualmente trasmesse), con il sostegno dell’Associazione nazionale dermatite atopica (Andea) in rappresentanza dei pazienti, realizzata grazie al contributo non condizionante di Sanofi....
![example-241 Fumo, Fedele (Sapienza): "Sigaretta elettronica utile per il 20-30% degli incalliti"](https://www.true-news.it/wp-content/uploads/2023/02/example-241.jpg)
Fumo, Fedele (Sapienza): "Sigaretta elettronica utile per il 20-30% degli incalliti"
(Adnkronos) – “Se solo usassimo le sigarette elettroniche (e-cig) nel 20-30% dei fumatori che, pur essendo a elevato rischio cardiovascolare, non vogliono smettere di fumare, faremmo un importante passo avanti nella prevenzione di infarto e ictus”. Così Francesco Fedele, ordinario di Cardiologia all’Università La Sapienza di Roma e presidente dell’Istituto nazionale ricerche cardiovascolari (Incr), commentando un articolo sul ruolo delle...
![example-242 Fumo, Fedele (Sapienza): "Sigaretta elettronica utile per il 20-30% degli incalliti"](https://www.true-news.it/wp-content/uploads/2023/02/example-242.jpg)
Fumo, Fedele (Sapienza): "Sigaretta elettronica utile per il 20-30% degli incalliti"
(Adnkronos) – “Se solo usassimo le sigarette elettroniche (e-cig) nel 20-30% dei fumatori che, pur essendo a elevato rischio cardiovascolare, non vogliono smettere di fumare, faremmo un importante passo avanti nella prevenzione di infarto e ictus”. Così Francesco Fedele, ordinario di Cardiologia all’Università La Sapienza di Roma e presidente dell’Istituto nazionale ricerche cardiovascolari (Incr), commentando un articolo sul ruolo delle...
![example-239 Allarme sedentarietà, 1 italiano su 3 non pratica alcuno sport](https://www.true-news.it/wp-content/uploads/2023/02/example-239.jpg)
Allarme sedentarietà, 1 italiano su 3 non pratica alcuno sport
(Adnkronos) – In Italia il 32,5% della popolazione, circa 20 milioni di persone, è sedentaria. Un cittadino su tre (la percentuale è ancora più alta nelle donne) non pratica alcuna attività fisica e risulta sedentario ben il 27% degli adolescenti fra 3 e 17 anni. “Numeri drammatici che impongono la necessità di promuovere maggiormente lo sport e di conseguenza la...
![example-240 Allarme sedentarietà, 1 italiano su 3 non pratica alcuno sport](https://www.true-news.it/wp-content/uploads/2023/02/example-240.jpg)
Allarme sedentarietà, 1 italiano su 3 non pratica alcuno sport
(Adnkronos) – In Italia il 32,5% della popolazione, circa 20 milioni di persone, è sedentaria. Un cittadino su tre (la percentuale è ancora più alta nelle donne) non pratica alcuna attività fisica e risulta sedentario ben il 27% degli adolescenti fra 3 e 17 anni. “Numeri drammatici che impongono la necessità di promuovere maggiormente lo sport e di conseguenza la...
![example-238 Per 'scapoli incalliti' più rischi cuore, lo studio](https://www.true-news.it/wp-content/uploads/2023/02/example-238.jpg)
Per 'scapoli incalliti' più rischi cuore, lo studio
(Adnkronos) – Chi rischia di più col cuore? Sono gli scapoli di vecchia data. In presenza di una diagnosi di insufficienza cardiaca, infatti, per gli uomini che non si sono mai sposati risultano essere più del doppio le probabilità di morire entro circa 5 anni dalla scoperta della malattia. Questo rispetto alle donne in generale, con qualsiasi stato civile, ‘coniugate’...