(Adnkronos) – “Il 29 giugno la Giornata nazionale dell’endocrinologia sarà dedicata al tema dell’obesità, la vera pandemia dei giorni nostri: il numero delle persone con eccesso di peso è in continuo aumento. Per questo motivo l’Italia si attesta più o meno intorno al 10%, con un chiaro gradiente Nord-Sud a sfavore delle regioni meridionali”. A dirlo all’Adnkronos Salute Annamaria Colao, presidente della Sie (Società italiana di endocrinologia) e ordinario di Endocrinologia all’Università Federico II di Napoli, tra i promotori della Giornata nazionale dell’endocrinologia, in programma il 29 giugno con un focus sull’obesità. (VIDEO)
“L’obesità è una patologia cronica, grave e potenzialmente severa – prosegue Colao – in cui la causa dell’eccessivo guadagno di peso è dovuta ad una specifica alterazione del sistema endocrino-metabolico e coinvolge una serie di assi ormonali, tra cui i principali sono coinvolti nel sistema fame/sazietà a livello centrale e nella spesa energetica a livello muscolare. Esistono poi diverse forme di obesità secondarie in cui sono coinvolte altre ghiandole endocrine come il surrene (la sindrome o la malattia di Cushing), la tiroide (l’ipotiroidismo), l’ipofisi (l’ipopituitarismo), o le ghiandole sessuali (l’ipogonadismo)”.
Con la Giornata nazionale dell’endocrinologia “si vogliono offrire alla popolazione le corrette informazioni sull’obesità, attraverso l’help-desk dedicato: [email protected]. Un team qualificato di specialisti Sie offrirà gratuitamente una risposta ai quesiti che perverranno dalla popolazione”.
“Stiamo parlando di una vera emergenza, in particolare al Sud – rimarca Colao – perché l’obesità è una patologia per le aree e per le persone più deprivate dal punto di vista sociale ed economico. Non solo. Stiamo assistendo, purtroppo, a un aumento dei bambini e degli adolescenti con problemi di peso: un bambino in sovrappeso diventerà un adulto obeso e probabilmente un adulto con una serie di comorbidità del sistema cardiovascolare, con patologie oncologiche e neurodegenerative, e naturalmente la patologia più associata all’obesità è il diabete”. Da qui l’idea della Sie, con la Fism (Federazione delle società medico-scientifiche italiane), di attivare l’help-desk operativo dal 29 giugno.
“L’indirizzo di posta elettronica sarà attivo per circa un mese e chiunque potrà rivolgere domande – sottolinea l’esperta – Le risposte arriveranno da tutte le scuole di endocrinologia italiane”. Quel che è importante, rimarca Colao, “è che l’obesità sia vista come una condizione morbosa, una vera patologia e non soltanto un errore nello stile di vita”. Noi “abbiamo un metabolismo fondamentalmente ereditato e delle patologie del sistema endocrino che si possono confondere e sovrapporre con il problema del peso. Esistono alcune malattie, come ad esempio la sindrome di Cushing o le alterazioni della funzione tiroidea, che in qualche modo si confondono con l’obesità. Per questo occorre fare informazione e chiarezza grazie a questa iniziativa”, conclude la presidente Sie.