(Adnkronos) – Consulti telefonici e screening gratuiti per accendere i riflettori sull’osteoporosi, sensibilizzando sull’importanza di adottare sani stili di vita per migliorare lo stato di salute delle ossa, in particolare attraverso una corretta alimentazione, un’adeguata e regolare attività fisica, nonché prestando attenzione ai fattori di rischio individuali. Sono gli obiettivi di Fedios (Federazione italiana osteoporosi e malattie dello scheletro) per la Giornata mondiale dell’osteoporosi che si celebra il 20 ottobre. Il tema di quest’anno, promosso dall’International Osteoporosis Foundation (Iof) è ‘Build Better Bones’ (Costruisci ossa migliori).
L’osteoporosi – spiega una nota – è una patologia sistemica dell’apparato scheletrico, caratterizzata da una bassa densità minerale e dal deterioramento della micro-architettura del tessuto osseo, con conseguente aumento della fragilità ossea, e maggior rischio di fratture, anche a seguito di traumi con minima energia. Si stima che in Italia l’osteoporosi colpisca circa 5 milioni di persone, di cui l’80% sono donne in post menopausa. Ma non solo. Quest’anno la giornata mondiale dell’osteoporosi è anche l’occasione per introdurre la partnership tra Feidos e l’associazione pazienti Mamog, (Mamme con osteoporosi gravidica) con l’obiettivo comune di fornire informazioni circa questa patologia che causa fratture spontanee durante l’ultimo trimestre di gravidanza e nel puerperio.
Tornando alle iniziative per la giornata mondiale, il 20 e 21 ottobre si potrà richiedere un consulto telefonico gratuito con un medico specialista chiamando il Numero Verde 800 909225. Inoltre, nella giornata del 20 ottobre, in alcuni centri dell’osteoporosi che hanno aderito all’iniziativa (elenco sul sito fedios.org) si potrà eseguire uno screening gratuito per l’osteoporosi.
L’impegno di Fedios – spiega la nota – è quello di garantire ai pazienti un supporto continuo attraverso campagne d’informazione, impiego di volontari presso le strutture ospedaliere, indagini con l’obiettivo di individuare bisogni, criticità ed eventuali buone pratiche per facilitare l’accesso alle terapie più appropriate.
La compliance dei pazienti alle terapie è tra gli obiettivi principiali dell’associazione che promuove ‘èoraD’ (eorad.it) la campagna di sensibilizzazione dedicata alle persone in terapia con vitamina D volta ad agevolare l’aderenza terapeutica con un servizio ‘reminder’ gratuito, semplice ed efficace, che ricorda di assumere regolarmente la vitamina D anche a intervalli lunghi tra un’assunzione e l’altra. I benefici delle terapie sono numerosi ed essenziali per la salute e la loro efficacia dipende molto dalla regolarità dell’assunzione. La piattaforma scelta, Whatsapp, è la più diffusa e anche le persone anziane hanno ormai imparato a utilizzarla agevolmente.
Questi importanti progetti di informazione – conclude la nota – possono essere portati avanti grazie al supporto incondizionato di Ibsa come main sponsor, Gedeon Richter e Organon, aziende farmaceutiche che hanno scelto di sostenerne la causa.