(Adnkronos) – Con la legge che mette uno stop alla carne sintetica in Italia “diamo un segnale di grande attenzione alla salute attraverso un provvedimento che si fonda sul principio di precauzione. La carne coltivata, o quello che viene definito ‘cibo sintetico’, a oggi non ha una storia alimentare né evidenze scientifiche riguardo all’impatto sulla salute. E’ nostro dovere assicurare la massima trasparenza e informazione ai cittadini e soprattutto promuovere un modello alimentare che resti ancorato alla nostra dieta tradizionale”. Lo ha evidenziato il ministro della Salute Orazio Schillaci in un’intervista al ‘Secolo d’Italia’.
“Oggi si celebra l’anniversario dell’iscrizione della dieta mediterranea nel patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. Troppo spesso dimentichiamo che gli italiani hanno la fortuna di disporre di tutti i nutrienti della dieta mediterranea. Eppure solo una parte minoritaria della popolazione adotta questo modello alimentare che ha un impatto positivo sulla salute – ha aggiunto – Molti studi dimostrano che la dieta mediterranea è associata alla riduzione della mortalità complessiva e della mortalità per patologia cardiovascolare (-9%), per tumore (-6%), malattie di Parkinson (-13%) e Alzheimer (-13%). Aiuta a contrastare l’insorgenza di malattie cardiovascolari, di diabete di tipo 2, delle malattie neuro-degenerative e anche di numerose neoplasie. Ma seguire la dieta mediterranea ha anche ricadute positive sull’ambiente perché correlata all’uso di materie prime legate al territorio, provenienti da coltivazioni e colture a basso impatto, basate sul rispetto dei cicli della natura. In questo modo, si riduce l’impronta ambientale dei sistemi alimentari e si contribuisce a salvaguardare la biodiversità vegetale e animale. Una sostenibilità ambientale, dunque, ma anche economica”.