(Adnkronos) – Giuseppe Toro è il nuovo presidente nazionale dell’Ail (Associazione Italiana contro leucemie, linfomi e mieloma), eletto dal nuovo Consiglio di amministrazione dopo un anno e mezzo di presidenza in qualità di facente funzioni. I vicepresidenti sono Rosalba Barbieri, presidente Ail Novara, e Giuseppe Navoni, presidente Ail Brescia.
Toro è originario di Avola (Siracusa), ma Palermo è la sua città di adozione, informa l’Ail in una nota. Già dirigente d’azienda, si avvicina da giovane al mondo dell’associazionismo per la difesa dei diritti civili e per la crescita del Terzo settore e lo sviluppo del volontariato. Si distingue per lungimiranti iniziative di formazione, volte a rendere i volontari che operano in ambito sanitario sempre più competenti e motivati. Il suo impegno nel non profit si traduce in iniziative e progetti in difesa dei più deboli e per la salvaguardia dell’ambiente. Negli anni ’80 Toro è tra i fondatori del movimento Una città per l’uomo. Dal 1997 è presidente della sezione Ail Palermo-Trapani ed è sotto la sua guida che si realizzano il Centro trapianti di midollo osseo, capace di oltre 100 interventi l’anno, il completamento della divisione di Ematologia dell’ospedale Cervello di Palermo, le Case alloggio Ail per ospitare pazienti non residenti e familiari, il servizio di Cure domiciliari e l’informatizzazione della divisione del Centro trasfusionale degli ospedali riuniti Volla Sofia-Cervello. Già consigliere di amministrazione di Ail nazionale e vicepresidente nazionale Ail, da febbraio 2021 a oggi è stato presidente nazionale ff.
“Continuerò con dedizione e senso di responsabilità a onorare l’impegno di guidare Ail nella sua opera quotidiana di vicinanza a pazienti, caregiver e familiari; nel sostegno costante e concreto alla ricerca scientifica nel nostro Paese per migliorare la qualità e l’aspettativa di vita dei pazienti ematologici, attraverso finanziamenti e borse di studio; nel rafforzamento dell’alleanza con le società scientifiche, le istituzioni e gli enti che operano in campo ematologico; nel dialogo continuo con le 83 sezioni provinciali di Ail e gli oltre 15mila volontari che agiscono instancabilmente sul territorio, e con i nostri donatori che sostengono sempre generosamente le nostre attività”, dichiara Toro, sottolineando il “grande onore assumere la carica di presidente nazionale dell’Ail, impegnata da oltre 50 anni in tutta Italia nell’affiancare i pazienti ematologici e le loro famiglie, sostenere la ricerca scientifica e favorire il progresso della conoscenza nel campo dei tumori del sangue”.
“Voglio rivolgere un ringraziamento al nuovo Consiglio di amministrazione Ail per la rinnovata fiducia che mi è stata accordata – continua Toro – impegnandomi a continuare a promuovere e sostenere la ricerca scientifica, assistere i pazienti in tutte le fasi della malattia con servizi adeguati alle loro esigenze, sviluppare la rete di sostegno e assistenza che ha fatto diventare Ail un punto di riferimento per l’ematologia italiana e per tutti i pazienti, e sensibilizzare l’opinione pubblica alla lotta contro i tumori del sangue, per far sì che siano sempre più curabili”.
Questi i componenti del nuovo Cda Ail, eletto dall’Assemblea dei soci nella seduta di sabato 24 giugno: Alba Agostinelli, Patrizia Badini, Gaetano Bergami, Laura Cassetta, Laura Da Valle, Giuseppe Gioffrè, Mara Nigro, Pierantonio Piazzini, Renzo Pili, Mario Tarricone, Elvira Tulimieri, Maria Luisa Rossi Viganò.