(Adnkronos) –
Un angelo monumentale per una ‘Primavera di rinascita’. E’ la scultura inaugurata oggi all’Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, alla presenza del ministro della Salute, Orazio Schillaci. L’opera – spiega il ministero in una nota – è stata donata dall’Associazione nazionale Funzionari di Polizia di Roma “per testimoniare gratitudine al personale dello Spallanzani e, idealmente, a tutte le strutture sanitarie che hanno dato prova di uno spirito di sacrificio senza precedenti durante l’emergenza Covid-19”.
“Ringrazio la Polizia di Stato, l’Associazione nazionale funzionari di Polizia e l’artista Giorgio Bisanti per questo gradito dono. Lo Spallanzani si è sempre contraddistinto per una comunicazione che infondesse serenità e coraggio ai cittadini nell’affrontare la battaglia più dura dal Dopoguerra. Una battaglia che abbiamo vinto grazie a tutti gli italiani. Adesso, come simboleggia questa statua, e come da tempo sostengo, è ‘Primavera di rinascita’. Sono convinto che usciremo più forti da questa pandemia mettendo in campo azioni che ci permetteranno di superare i limiti emersi durante gli ultimi anni: partendo da scuola e trasporti fino ai giovani e alla loro inquietudine, passando per il rafforzamento del Servizio sanitario nazionale e per l’attuazione di tutte le riforme necessarie. Per non tornare mai più indietro”. Così il direttore generale dell’Inmi Spallanzani di Roma Francesco Vaia commendando la statua dell’angelo monumentale ‘Primavera di rinascita’.
L’opera testimonia il forte sentimento di coesione istituzionale e di gratitudine al personale dello Spallanzani e, idealmente, a tutte le strutture sanitarie del nostro Paese che hanno dato prova di uno spirito di sacrificio senza precedenti, rimarcano dall’Inmi. Il titolo dell’opera riprende un concetto espresso più volte, nei mesi scorsi, dal direttore Vaia: dopo le ferite inferte all’Italia dalla pandemia, adesso è finalmente arrivata la tanto attesa “Primavera di Rinascita”.