(Adnkronos) – L’Agenzia europea del farmaco Ema rileva un “possibile nesso” tra il vaccino anti-Covid di Novavax, Nuvaxovid*, e due tipi di infiammazione cardiaca, miocardite e pericardite. E’ quanto segnala lo stesso ente regolatorio Ue in un aggiornamento sulla sicurezza del vaccino, in cui vengono riportate le conclusioni del Comitato per la farmacovigilanza Prac dell’Ema. Secondo gli esperti, possono verificarsi casi di miocardite e pericardite dopo la vaccinazione con Nuvaxovid. Questa conclusione, viene precisato nell’update, “si basa su un piccolo numero di casi segnalati”.
Il comitato raccomanda quindi di elencare la miocardite e la pericardite come nuovi effetti collaterali nelle informazioni sul prodotto per Nuvaxovid, insieme a un’avvertenza finalizzata a sensibilizzare al riguardo gli operatori sanitari e le persone che ricevono questo vaccino. Il Prac ha anche richiesto che il produttore fornisca dati aggiuntivi sul rischio che si verifichino questi effetti collaterali.
I sintomi di miocardite e pericardite possono variare, ma spesso includono dispnea (mancanza di respiro), un forte battito cardiaco che può essere irregolare (palpitazioni) e dolore toracico.