(Adnkronos) – L’economia circolare torna a Taranto, protagonista dell’evento che mette insieme esperti, studiosi, aziende, start up e istituzioni, a vario titolo impegnati sui temi dell’innovazione e della sostenibilità. Tondo, organizzazione internazionale operante nel settore dell’economia circolare, annuncia l’ottava edizione di Re-think – Circular Economy Forum, con il main partner Eni.
Re-think – Circular Economy Forum si svolgerà in presenza il 17 e 18 ottobre 2023 presso il Dipartimento Jonico dell’Università degli Studi di Bari a Taranto e sarà seguito poi il 19 ottobre dal Circular Bootcamp, un momento di confronto a porte aperte tra aziende e startup, organizzato da Joule, la scuola di Eni per l’impresa. “La conferma di Taranto come sede di questo evento – dice il sindaco Rinaldo Melucci – non deriva solo dalla qualità della nostra accoglienza, o più genericamente dal fascino della città. Sono elementi imprescindibili, certo, ma è la vivacità del dibattito che si sta dipanando in questi anni ad aver reso questi luoghi ideali per sperimentare e approfondire i temi legati all’economia circolare. Siamo una palestra culturale, insomma, che attira le migliori menti, lasciando sul territorio idee e progetti che germoglieranno proprio grazie alla cura di realtà come Re-think”.
L’evento presenterà una visione sui macro-trend, i possibili percorsi evolutivi e le principali progettualità dell’Economia Circolare a livello locale, nazionale ed internazionale. La principale finalità è stimolare la nascita di attività innovative e imprenditoriali nel territorio tarantino che abbiano un impatto positivo sul sistema economico locale e nazionale. Nell’arco delle due giornate si susseguiranno numerosi interventi di corporate, start up, enti di ricerca ed attori istituzionali, che stanno portando avanti e supportando progetti sull’Economia Circolare a livello locale, nazionale ed internazionale. L’evento tratterà tre argomenti principali: transizione energetica e mobilità sostenibile, tecnologie e tendenze in ambito energetico che utilizzano nuove fonti energetiche, quali le possibilità offerte da biocarburanti, dai biogas, dall’idrogeno o altre forme di energie rinnovabili; porti circolari e blue economy, tecnologie e tendenze emergenti che trasformano i porti ed il mare in luoghi dove implementare l’economia circolare; valorizzazione dei residui e delle acque, tecnologie e tendenze che permettono la valorizzazione e l’ottimizzazione dei processi produttivi in ottica circolare.
“Siamo molto contenti – commenta Francesco Castellano, Ceo e Founder di Tondo – di tornare per la terza volta a Taranto con Re-Think Circular Economy Forum, promuovendo numerose iniziative di economia circolare nella città e nella regione. Durante l’evento saremo felici di presentare anche un altro progetto di Tondo dedicato alla città: la piattaforma Taranto Circolare, che incentiverà la crescita di start up e realtà tarantine legate all’economia circolare”.
In parallelo all’evento principale saranno organizzate ulteriori iniziative per coinvolgere il mondo universitario e valorizzare l’imprenditorialità presente all’evento. Innanzitutto, verrà predisposto uno showcase: all’interno dell’area dell’evento verranno allestiti degli stand per le start up, corporate, centri di ricerca ed altri enti dove verranno mostrati prodotti e progetti per favorire scambi di best practices, simbiosi industriale e business matching. Tondo ha organizzato anche un hackathon, in cui gruppi di studenti e studentesse universitari del territorio pugliese potranno sviluppare delle proposte progettuali con l’obiettivo di implementare i principi dell’economia circolare nei settori trattati durante l’evento. Durante l’evento verrà infine presentato Taranto Circolare, un progetto ideato e promosso da Tondo il cui obiettivo è la creazione di una piattaforma digitale per promuovere l’economia circolare su Taranto. Oltre a illustrare lo studio e presentare i suoi risultati, verrà dato un premio al progetto che risulterà più innovativo e circolare per il territorio.
“Il concetto di sostenibilità – dichiara Salvatore Toma, presidente di Confindustria Taranto – è entrato nel lessico di Confindustria Taranto già da tempo. È indubbio che si tratti di un processo complesso che richiede tempo e volontà, ed è per questo che abbiamo messo a punto un sistema di azioni ed interventi tesi a diffondere buone pratiche ‘sostenibili’ e sostenerne l’adozione da parte delle imprese associate. Il progetto è già avviato e l’interesse riscontrato finora ci induce a pensare che siamo sulla strada giusta”. Il Main Partner di Re-think Circular Economy Forum a Taranto è Eni. Tra i partner sono presenti Eni Joule, Confindustria Taranto, l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia, Srip – Circular Economy e BaLab. L’evento ha ottenuto il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, della Regione Puglia, del Comune di Taranto, dell’Arti Puglia – Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’innovazione, della Camera di Commercio di Taranto, della Jonian Dolphin Association, dell’Irsa-Cnr, dell’Ordine degli Ingegneri, dell’Università degli Studi di Bari, dell’Università di Foggia, e dell’Università Lum – Libera Università Mediterranea ‘Giuseppe Degennaro’.