(Adnkronos) –
Gli effetti della crisi climatica e del riscaldamento globale non risparmiano nemmeno il Ghiacciaio lombardo del Dosdé, in Alta Valtellina, sempre più instabile e fragile. Il Ghiacciaio di Dosdè Est, dal 1932, si è ritirato di oltre 1 km, di cui circa 650 metri solo dagli anni Ottanta ad oggi. Anche la sua superficie si è ridotta di molto: del 47% negli ultimi 30 anni, passando da 112 ettari del 1991 agli attuali 60 ettari circa. Una perdita media di 1,6 ettari (equivalenti a circa 2,5 campi da calcio) all’anno. I dati dei monitoraggi eseguiti dal Servizio Glaciologico Lombardo sono stati resi noti durante la terza tappa sul Ghiacciaio di Dosdé, in Lombardia, per la IV edizione di Carovana dei Ghiacciai, la campagna internazionale promossa da Legambiente con la partnership scientifica del Comitato Glaciologico Italiano (Cgi), in collaborazione con Allianz Foundation, con partner principale Frosta, partner sostenitori Sammontana e Seiko e partner tecnico Ephoto.
La campagna quest’anno assume una dimensione internazionale, grazie alla collaborazione con Cipra (Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi) con due delle sei tappe localizzate in Austria e Svizzera.
“Ghiacciaio e turismo al centro della terza tappa di Carovana dei ghiacciai 2023 – dichiara Vanda Bonardo, responsabile nazionale Alpi di Legambiente e presidente Cipra Italia – Per ricordare la necessità di un nuovo approccio e modello turistico più sostenibile, che rispetti la montagna e che sia capace di adeguarsi al clima che cambia. Nel cambio di passo, fondamentale è una maggior consapevolezza di quel che sta cambiando in alta quota e soprattutto la costruzione di un nuovo rapporto tra uomo-natura pensando a questi stupendi ecosistemi come uno straordinario spazio di sperimentazione della sostenibilità e della sobrietà del vivere”.
“Nella terza tappa di Carovana dei ghiacciai 2023 – commenta Marco Giardino (Università di Torino), vicepresidente del Comitato Glaciologico Italiano – abbiamo percorso il sentiero glaciologico ‘G. Nangeroni – I. Bellotti’ creato nel 2023 dal Servizio Glaciologico Lombardo con l’obiettivo di documentare il forte regresso degli ultimi decenni dei Ghiacciai di Dosdè e di diffondere la consapevolezza dell’impatto, della velocità e delle conseguenze del riscaldamento globale. Una riflessione indispensabile per promuovere non solo azioni di adattamento locale, ma anche diffondere comportamenti utili a mitigare la crisi climatica”.
I monitoraggi sono stati realizzati dal Comitato Glaciologico Italiano in collaborazione con Legambiente. Dal 31 agosto al 2 settembre il viaggio di Carovana dei ghiacciai 2023 proseguirà in Trentino-Alto Adige sui Ghiacciai di Lares e Mandrone.