(Adnkronos) – “Il bilancio di sostenibilità rappresenta per Penny Italia una tappa importantissima e imprescindibile nel suo percorso di sostenibilità. Un percorso intrapreso da anni e sviluppato ulteriormente nel corso del 2022 con partner importanti come Coripet e Too good to go, per citarne alcuni, come promotori, insieme a noi, di questo percorso di sostenibilità”. Così Monica Dimaggio, responsabile private label e sostenibilità di Penny Italia, in occasione della presentazione del primo bilancio di sostenibilità pubblicato dall’azienda ed elaborato con il supporto metodologico dei professionisti di PwC Italia.
“Il piano – prosegue Dimaggio – ha avuto il grandissimo pregio di essere una scelta di valore per noi, in quanto ha consentito non solo di mettere a sistema tutte le iniziative realizzate e di rendicontarle, ma anche di creare, attraverso la realizzazione del piano di sostenibilità a breve e medio termine, una sorta di road map che vogliamo utilizzare come driver di crescita per il nostro business”.
Tre le parole chiave inserite nel piano: innovare, sostenere e rispettare. “Innovare perché ora abbiamo il 28% dei nostri prodotti green in vario modo e per il 2030 puntiamo ad avere il 100% dei nostri prodotti a marchio con un packaging ecosostenibile. Sostenere le persone interne a Penny attraverso percorsi di crescita e valorizzazione ma anche le comunità in cui siamo presenti con le partnership con Banco Alimentare e Progetto Arca. Infine, il rispetto nei confronti dell’ambiente. A giugno, per la prima volta collaboreremo con Wwf. Faremo un progetto per la tutela delle oasi e delle biodiversità. In 18 regioni Penny proporrà delle attività concrete in favore delle oasi, questo per noi un motivo di grande orgoglio”.