(Adnkronos) – Sono sempre di più i prodotti dotati di etichettatura ambientale venduti nei supermercati e ipermercati nazionali e in un anno (quello che termina a giugno 2022) il numero dei prodotti che forniscono indicazioni sulla tipologia di imballaggio e sul corretto conferimento in raccolta differenziata è aumentato di +1,7 punti percentuale, arrivando a coprire il 61,5% delle confezioni acquistate dagli italiani. A fornire questi dati è la seconda edizione di IdentiPack, l’Osservatorio nazionale sull’etichettatura ambientale del packaging, nato nel 2022 per monitorare la presenza in etichetta di qualsiasi informazione destinata ai consumatori riguardante il packaging e le sue caratteristiche ambientali: oltre alle indicazioni obbligatorie anche quelle volontarie (come marchi e certificazioni ‘green’) fino ai suggerimenti per una raccolta differenziata di qualità e all’adozione di sistemi innovativi (come un QR code che contiene il GS1 Digital Link) che rinviano alle informazioni ambientali del packaging su pagine web dedicate.
Anche questa edizione di IdentiPack è frutto della collaborazione tra Conai, il Consorzio Nazionale Imballaggi, e GS1 Italy, che ha messo a disposizione l’ampia base statistica utilizzata per il suo Osservatorio Immagino: quasi 130mila prodotti di largo consumo disponibili sugli scaffali della Gdo in tutta Italia che il servizio Immagino digitalizza, registrando tutte le indicazioni e i claim presenti sulle loro etichette. Le informazioni così raccolte vengono, poi, combinate con i dati di NielsenIQ sul venduto in ipermercati e supermercati (retail measurement service), consentendo così di monitorare gli imballaggi dei prodotti in commercio misurandone sia l’andamento a scaffale sia quello sui volumi realmente acquistati dal consumatore, segmentandoli in base ai reparti di appartenenza secondo l’Albero delle Categorie Ecr.