(Adnkronos) – Tre appuntamenti per scoprire tutto sull’acqua che beviamo, che usiamo per cucinare e per lavarci, per imparare a rispettarla e preservarla. Il depuratore di Bresso-Niguarda e il laboratorio Salazzurra all’idroscalo aprono le porte ai cittadini e, in occasione della giornata mondiale delle api, per la prima volta sarà possibile ‘toccare con mano’ le arnie ospitate presso l’impianto di Bresso. Sono gli Open Day che Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, organizza presso i propri impianti.
Si comincia dal Centro Ricerche Salazzura, situato all’interno del parco Idroscalo a Milano. Salazzurra ospita i laboratori dell’acqua potabile di Cap, che ogni anno analizzano migliaia di campioni per garantire l’assoluta sicurezza di quello che fuoriesce dal rubinetto, ma anche tanti progetti di ricerca scientifica e collaborazioni con startup innovative. L’appuntamento è per mercoledì 10 maggio, a partire dalle 9.30.
Sarà poi la volta dell’impianto di Bresso: l’appuntamento è per mercoledì 17 maggio, a partire dalle 9.00, quando il depuratore aprirà le porte a cittadini, studenti e associazioni per iniziare con loro un ‘viaggio’ alla scoperta dei segreti dell’economia circolare e dell’acqua come propulsore di innovazione, in grado orientare consumi e dinamiche ambientali, facendo leva sulla cultura e sul valore della risorsa idrica.
Sabato 20 maggio, ancora una volta, si apriranno le porte del depuratore di Bresso-Niguarda, che oltre a impianti tecnologici all’avanguardia, ospita anche alcune arnie, realizzate insieme ad Apicolturaurbana.it. La giornata prevede tre momenti per accedere all’impianto, rispettivamente alle 10.30, alle 11.30 e alle 12.00, ma solo il primo gruppo potrà avvicinarsi alle arnie, per non disturbare eccessivamente il ciclo quotidiano della vita delle api. L’evento è organizzato in collaborazione con Municipio 6 di Milano per coinvolgere tutti i cittadini che abitano nei pressi dell’impianto in iniziative ed eventi che hanno come filo conduttore inclusione, educazione, coesione sociale e attenzione all’ambiente. Sarà essenziale prenotarsi con anticipo, perché l’iniziativa è a numero chiuso e aperta a soli 40 partecipanti.