(Adnkronos) – Le nuove frontiere dell’innovazione e della ricerca su materiali e smart cities incontrano le imprese. Enea entra nel Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso, uno dei principali distretti europei dell’innovazione, con due laboratori dedicati a tecnologie e servizi avanzati nel campo dei ‘Materiali e processi industriali sostenibili 4.0’ e delle ‘Tecnologie per le Smart Cities’. L’iniziativa dà seguito agli accordi di collaborazione bilaterali siglati dall’Agenzia con Kilometro Rosso, Università degli Studi di Bergamo e Regione Lombardia e prevede un investimento complessivo di 3 milioni di euro, di cui 2 da parte Enea e circa 1 dalla Regione per attivare 13 dottorati.
“La presenza a KM Rosso di Enea nasce per trasferire tecnologie innovative e servizi avanzati al mondo produttivo e al territorio lombardo in settori di particolare attualità, offrendo anche opportunità di qualificazione a giovani ricercatori – ha dichiarato il presidente dell’Enea Gilberto Dialuce – L’obiettivo è di avviare forme di collaborazione fra imprese, sistema della ricerca e territorio, per far emergere la domanda di innovazione e di formazione a beneficio della crescita e della competitività. In questo contesto, sono particolarmente strategiche la collaborazione con la Regione Lombardia e l’Università degli Studi di Bergamo”.
“L’arrivo di Enea nel campus di Kilometro Rosso è per noi un importante riconoscimento e un’occasione unica per attivare nuove opportunità di trasferimento tecnologico da uno dei più importanti centri di ricerca internazionali, quale appunto Enea, verso il tessuto industriale del nostro territorio – ha sottolineato il presidente di Kilometro Rosso e presidente Emerito di Brembo Alberto Bombassei – I due nuovi laboratori, il primo dedicato a ‘Materiali e processi industriali sostenibili 4.0’ e il secondo alle ‘Tecnologie per le Smart Cities’ coprono alcune delle tematiche di maggiore interesse delle nostre imprese: digitalizzazione e sostenibilità in ottica 4.0 sono, infatti, i pilastri del nuovo scenario competitivo nel quale il nostro Paese si trova ad operare”.
“Questa attivata con Enea – commenta il rettore dell’Università degli studi di Bergamo, Sergio Cavalieri – rappresenta una partnership strategica per il nostro Ateneo nell’ambito dei temi delle smart cities e degli smart materials. La collaborazione prevede l’attivazione di due joint lab presso la sede di Kilometro Rosso e il coinvolgimento di 6 nostri dottorandi di ricerca; in previsione di ampliare ulteriormente il team di ricerca con PhD e altri dottorandi. Il ringraziamento va a Regione Lombardia che, grazie ai suoi investimenti, ha reso possibile l’attivazione delle borse nell’ambito del progetto”.