(Adnkronos) – “Credo che possiamo essere abbastanza tranquilli che non ci sia più un’esplosione” del prezzo del gas. La rassicurazione arriva dal ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, che a margine dell’inaugurazione di Plast, il Salone internazionale per l’industria delle materie plastiche e della gomma inaugurato oggi a Milano, ha commentato l’aumento del 2,3% delle bollette del gas di agosto certificato ieri da Arera.
“Un’oscillazione – ha spiegato – dovuta a quella del prezzo delle materie prime di riferimento, in questo caso del gas, che è cresciuto leggermente rispetto alle condizioni che avevamo a giugno”, ma si tratta comunque – ha evidenziato – di una variazione “contenuta, abbiamo una condizione abbastanza in equilibrio. Chiaramente la stiamo monitorando mese per mese o meglio giorno per giorno”, ma “credo che possiamo essere abbastanza tranquillo che non ci sia più un’esplosione”.
Questo “in ragione del fatto che abbiamo gli stoccaggi in previsione dell’inverno più alti d’Europa in questo momento”, anche se – ha osservato Pichetto Fratin – “è chiaro che, risentendo dei prezzi internazionali delle materie prime, è difficile fare previsioni certe, però la gestiamo”. Per quanto riguarda l’intervento dello Stato a sostegno di famiglie e imprese “l’Iva – ha spiegato il ministro – è mantenuta al 5%, stiamo intervenendo ancora non inserendo in bolletta oneri di sistema e questo è tutto il possibile”.
“In futuro il nostro Paese deve strutturarsi. Avremo probabilmente eventi sempre più violenti e dovremo dotarci anche di strumenti di tutela assicurativa”. Senza una tutela assicurativa – ha spiegato Pichetto Fratin – “diventa difficile nel lungo periodo un intervento dello Stato con i criteri che abbiamo utilizzato noi: intervenire in modo puntuale a ogni evento negativo che si è verificato”.