(Adnkronos) – “In Bayer, la Sostenibilità è racchiusa nella nostra Missione ‘Salute per tutti, Fame per nessuno’ e di conseguenza è parte costitutiva delle nostre strategie di business nel settore delle Lifesciences in cui operiamo con le nostre divisioni Pharma, Consumer e CropScience. Crediamo fermamente che la Sostenibilità sia un valore per il Gruppo e non un costo”. Così Valerie Baroin, Chief Financial Officer di Bayer Italia, all’Adnkronos in occasione del Salone della Csr.
“Nel concreto, questa trasformazione si realizza non solo con una forte Governance ma anche con un nuovo concetto di Finanza Sostenibile che punti a sviluppare una maggiore integrazione tra i criteri finanziari e non-Finanziari in tutto il ciclo di vita dell’azienda: nella definizione di obiettivi Esg misurabili e ambiziosi, nelle decisioni di allocazione di risorse, nei modelli di business e nelle attività di rendicontazione – spiega – Qualche esempio: nella valutazione finanziaria dei nostri progetti di investimento, teniamo conto dell’impatto ecologico includendo un prezzo virtuale del CO2 a tonnellata metrica; la nostra Divisione agraria gestisce programmi commerciali che premiano le aziende agricole per le quantità di CO2 che sequestrano e conservano nel suolo grazie a buone pratiche agronomiche innovative che supportiamo; gli obiettivi di Sostenibilità definiti dal Gruppo rientrano nel sistema di remunerazione variabile a lungo termine del Board e dei senior managers”.
“L’ambizione di contribuire con i nostri business alle sfide ambientali e sociali più rilevanti del pianeta diventa cosi un potente motore dell’innovazione tecnologica e scientifica che da 160 anni è il segreto del successo di Bayer. Questo richiede ovviamente una forte collaborazione con tutti i nostri stakeholders, clienti, attori delle supply chain, soci nel campo della ricerca scientifica, forza lavoro e investitori”, conclude.