(Adnkronos) – “Il nostro report di sostenibilità 2022 si intitola ‘Produrre di più, consumare di meno’, ed è un titolo che manifesta l’approccio di Heineken alla sostenibilità. Vogliamo infatti lavorare e concentrare il nostro impegno su tre aree principali: la tutela dell’ambiente e le tematiche ad esso legate, come la riduzione del consumo idrico e l’azzeramento delle emissioni di CO2 dei nostri birrifici entro il 2030; la responsabilità sociale, che ha dato vita ad iniziative come quelle di DE&I per creare un luogo di lavoro più inclusivo; e il consumo responsabile, al centro di campagne di formazione ‘Responsibility in Education’, rivolto ai giovani studenti degli istituti alberghieri”. Così Leo Gasparri, Sustainability manager di Heineken Italia, a margine della presentazione del rapporto di sostenibilità 2022, contenente i risultati e gli obiettivi dell’azienda rispetto ai temi legati alla tutela dell’ambiente e alla promozione di comportamenti responsabili e virtuosi, in un’ottica di responsabilità sociale d’impresa.
“In questi tre ambiti – ha aggiunto Gasparri – abbiamo obiettivi molto ambiziosi. Per quanto riguarda la riduzione delle emissioni di CO2, noi puntiamo ad azzerarle in maniera netta nei nostri birrifici entro il 2030, mentre entro il 2040 vogliamo che tutta la nostra catena del valore sia carbon-neutral. Abbiamo poi il tema dell’acqua, risorsa per noi preziosissima, della quale vogliamo ridurre drasticamente il consumo, arrivando a 2,9 litri di acqua per produrre un litro di birra entro il 2030. Passando poi alla responsabilità sociale, vogliamo lavorare sempre di più su quelli che sono i temi della sicurezza, dell’inclusione e della flessibilità. Anche in questo ambito abbiamo già raggiunto degli ottimi risultati. Ma dobbiamo fare ancora tanto”.
Non si è parlato però solo di obiettivi. Heineken ha infatti presentato i risultati già ottenuti in queste tre aree: “Dal 2010 a oggi abbiamo ridotto del 59% le emissioni di CO2 per ettolitro di birra prodotta dai nostri birrifici. Tra il 2021 e il 2022 abbiamo ridotto del 6% le emissioni di CO2, pur a fronte di un aumento della produzione di quasi l’1%. Per quanto riguarda l’acqua, invece, solo lo scorso anno abbiamo ridotto i nostri consumi di 500.000 ettolitri, quasi dimezzando i consumi idrici. Nei primi quattro mesi del 2023, inoltre, abbiamo ridotto di 700mila ettolitri i nostri consumi idrici, a fronte di un aumento della produzione dei centomila ettolitri. Vogliamo arrivare alla fine dell’anno ad una riduzione complessiva di 3,2 milioni di ettolitri”.