(Adnkronos) – “Settimo Torinese rappresenta una vera eccellenza di L’Oréal Italia all’interno del gruppo, in quanto è un sito che nasce nel 1960 ma che ha avuto la possibilità di riconvertirsi in termini di sostenibilità. Oggi, infatti, è un sito altamente produttivo nel mondo, e ripristinarlo in termini di sostenibilità non è stato certo facile. Così Simone Targetti Ferri, Chief Sustainability Officer di L’Oréal Italia, a margine del Forum Sostenibilità 2023 organizzato da Comunicazione Italiana a Roma dove ha illustrato l’impegno di L’Orèal in termini di sostenibilità.
“Ad oggi – spiega – Settimo Torinese è un’eccellenza per due motivi: innanzitutto dal 2015 il sito è carbon-neutral e viene alimentato esclusivamente da energie rinnovabili e principalmente da energia idroelettrica. Inoltre ha contribuito, tramite altri interventi come quello dell’installazione di 14.000 pannelli solari, alla sua efficienza energetica, oltre ad altri interventi molto importanti volti proprio alla riduzione dei consumi. Il secondo punto di forza del nostro sito di Settimo Torinese riguarda il progetto di Waterloop: ossia recuperare tutte le acque che vengono dallo stabilimento. Ad oggi, infatti, le uniche acque vergini che vengono utilizzate sono quelle per consumo umano, quindi docce e quelle per la produzione di beni primari. Questo sistema altamente tecnologico ci permette oggi di risparmiare all’incirca 40 milioni di metri cubi d’acqua all’anno”.
“Settimo rappresenta un esempio di sostenibilità anche da un punto di vista sociale: infatti, tramite la sua politica di inclusione, oggi nel sito vengono impiegate persone con disabilità mentale che lavorano quotidianamente con noi per essere formate e immesse poi nella forza lavoro. Questo è un esempio bellissimo, tramite l’associazione Valemour, che ci permette di dar vita a quello che è l’impegno di L’Oréal for the Future, ossia di dare lavoro a 100mila persone al 2030 con difficoltà di varia natura”, conclude.