“Questa partnership tra A2A Life Company e Politecnico di Milano rafforza una collaborazione storica che punta a progettare infrastrutture grazie a competenza e ricerca in due settore chiave per il nostro Gruppo e per l’Italia intera: transizione energetica ed economia circolare”. Così Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A ha salutato la partnership siglata oggi per un valore complessivo di 8 milioni di euro e una durata di 5 anni tra la multi-utility e l’università meneghina guidata dal rettore Ferruccio Resta alla presenza del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, del governatore lombardo, Attilio Fontana e del Presidente di A2A, Marco Patuano.
Proprio quest’ultimo si è soffermato sulla portata decisiva di questa collaborazione per il territorio e non solo. “Milano e la Lombardia si confermano ancora una volta motori della crescita, non solamente per l’Italia, ma nel contesto europeo, grazie a quella casa dell’innovazione che sarà l’Innovation District” ha sottolineato Marco Patuano, Presidente di A2A ai microfoni di True News.
“Questa partnership con il Politecnico, punto di riferimento scientifico a livello nazionale e internazionale, ci consentirà di mettere a sistema competenze ed esperienze reciproche per affrontare, grazie anche all’innovazione, le sfide legate al Climate Change”, ha aggiunto. “Siamo certi che questa collaborazione potrà valorizzare ulteriormente il nostro lavoro nel garantire servizi sempre più efficienti, contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone e supportare lo sviluppo sostenibile del nostro Paese”.
Il modello di partnership consentirà a Politecnico e A2A di consolidare la collaborazione già in essere per sviluppare insieme soluzioni innovative a supporto della transizione ecologica nazionale.
A2A e Politecnico per mobilità sostenibile e energie rinnovabili
In particolare, tramite l’istituzione di un Joint Research Center verranno implementati progetti di sperimentazione multidisciplinari su temi specifici come la mobilità sostenibile, lo sviluppo delle energie rinnovabili e dell’idrogeno, il riciclo delle batterie, lo studio di nuove tecnologie per il trattamento dei rifiuti e il recupero di materia ed energia, per un totale di 5 milioni. A2A metterà a disposizione le proprie competenze e l’esperienza nel settore energetico e ambientale e si impegnerà a favorire il trasferimento tecnologico dal mondo della ricerca a quello industriale.
Un Centro Congiunto di Ricerca e Innovazione all’interno dell’Innovation District del Politecnico
Parallelamente, la partnership darà vita ad un Centro Congiunto di Ricerca e Innovazione all’interno del progetto Innovation District che il Politecnico di Milano sta sviluppando presso l’ex parco dei Gasometri nell’area di Bovisa e a cui A2A prenderà parte con un investimento complessivo di 3 milioni di euro. Il centro Congiunto sarà dedicato interamente all’innovazione nelle macro-aree tematiche: “Tecnologie per l’ambiente e l’energia” e “Tecnologie per la mobilità sostenibile”, toccando anche i temi della transizione energetica e dell’economia circolare.
“L’innovazione è un fattore strategico che interessa tutte le nostre attività – ha proseguito l’ad Mazzoncini –: ci occupiamo di ambiente, energia, acqua, settori per cui il nostro Gruppo è impegnato quotidianamente a realizzare infrastrutture innovative essenziali per la transizione ecologica”. L’accordo arriva a meno di due settimane dall’aggiornamento del piano strategico di A2A portato a 18 miliardi di investimenti in 10 anni e di cui True News aveva già parlato.
“Per noi questo accordo con un’eccellenza quale il Politecnico rappresenta la possibilità di condividere un percorso comune: divenire protagonisti del processo di decarbonizzazione e rendere il Paese sempre più competitivo, in linea con quanto previsto dalle direttive europee” ha ribadito l’ad.
Resta (Politecnico): “Joint Research Center per rafforzare l’intesa tra università e impresa”
“Il JRC – Joint Research Center si dimostra uno degli strumenti più validi per rafforzare l’intesa tra università e impresa” è stato il commento di Ferruccio Resta, rettore del Politecnico di Milano. “Per attivare una sinergia sempre più stretta su temi di interesse comune e far fronte alle sfide che il PNRR pone al nostro Paese: dalla transizione energetica, alla mobilità sostenibile, alle energie rinnovabili. Sono questi alcuni degli obiettivi dell’accordo che vede il Politecnico di Milano al fianco di A2A. Un’azienda tra le più attive nell’incentivare questo percorso di crescita condiviso. Pronta a sostenere la ricerca congiunta in un’ottica aperta e di filiera. Questo accordo rappresenta infatti la volontà comune di dar vita a un vero e proprio ecosistema dell’innovazione che supera le progettualità di ricerca applicata per lo sviluppo di un progetto bandiera sul quale il Politecnico punterà nei prossimi anni.”
Anche le istituzioni presenti hanno salutato con favore questo accordo
“Milano continua a offrire il terreno adatto in cui sperimentare, fare innovazione e ricerca ad alto livello – ha affermato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala -. La partnership tra Politecnico e A2A, siglata oggi, trova nella nostra città il giusto sostegno, l’attenzione e la collaborazione indispensabili per portare a compimento il percorso di trasformazione ambientale e tecnologica che il nostro Paese ha avviato. Mettendo a fattor comune in questi nuovi progetti competenze e conoscenze, e richiamandone da tutto il mondo, Politecnico e A2A sapranno dare espressione all’attitudine, alla determinazione e alla lungimiranza con cui Milano affronta le sfide globali”.
Il governatore lombardo, Attilio Fontana, ha ribadito come questo progetto si inserisca nel solco del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – su cui vorrebbe che le Regioni avessero maggior voce in capitolo come da richiesta diretta al governo – addirittura anticipandone l’azione. “L’accordo siglato oggi si inserisce all’interno del progetto di realizzazione del distretto di innovazione che il Politecnico di Milano con Regione Lombardia, A2A, Politecnico e Comune di Milano sta sviluppando presso l’ex parco dei Gasometri nell’area di Bovisa – ha dichiarato il Presidente Fontana -. Un distretto, che a regime, ospiterà aziende, startup e nuovi spazi dedicati all’innovazione, oltre ad attività specifiche che punteranno a favorire il trasferimento tecnologico, che ha visto un impegno di 25 milioni da parte di Regione. Un impegno coerente con l’utilizzo delle risorse del PNRR e che, oggi, con il JRC, frutto dell’intesa tra Politecnico di Milano e A2a, si arricchisce di un ulteriore tassello nel campo della innovazione, ricerca e formazione nel settore Energy e Utility”.