“Molti preferirebbero che usassi dei canali di comunicazione più istituzionali, ma io mi sono ripromesso di non smettere di utilizzare questi video per comunicare con voi”. TikTok non è più un social solo per giovani muser alla Luciano Spinelli, ma è decisamente diventato grande. Ad utilizzarlo anche imprenditori come Alessandro Benetton, classe 1964, fondatore e managing partner di 21 Invest, presidente di Edizione e vicepresidente di Mundys – ex Atlantia.
Alessandro Benetton e il crollo del Ponte Morandi
Un nome, quello dei Benetton, legato al crollo del Ponte Morandi di Genova nel 2018, in cui persero la vita 43 persone. Nel 2002 hanno venduto la società concessionaria Autostrade per l’Italia a Cassa Depositi e Prestiti, finanziaria controllata dal ministero dell’Economia, ma quella “tragedia peserà per sempre sul cognome della nostra famiglia”, ha dichiarato Alessandro Benetton. A chi a questo proposito gli ha chiesto quale insegnamento portasse in Mundys dopo questo drammatico fatto, Benetton ha risposto che “molte deleghe, troppe deleghe erano state date. La discontinuità è quella di immaginarsi che il gruppo di persone che oggi lavoreranno a questo progetto avranno bene a mente che ognuno ha il proprio ruolo”.
Alessandro Benetton su TikTok: perché sono un imprenditore social
Ma che ci fa Alessandro Benetton su TikTok? Prima di tutto va detto che è quasi un veterano dei social, su cui è presente da ormai cinque anni, prima in veste di instagrammer e youtuber, poi anche di tiktoker.
“Una scelta meditata a lungo, forse anche troppo”, racconta lui stesso, ammettendo di essere stato inizialmente vittima di overthinking, ovvero l’eccesso di pensiero: “Un processo in cui ci sentiamo intrappolati in un labirinto infinito: iniziamo a pensare a tutte le possibili conseguenze, a quello che potrebbe andare storto, a ciò che avremmo potuto fare diversamente… Ciò che ci porta a pensare all’infinito è la paura di fallire oppure la ricerca della perfezione”.
Superato questo vortice di indecisione, grazie anche al suo istinto, ha quindi deciso di debuttare sui social, scelta di cui ora è orgoglioso e soddisfatto: oggi ha 29.300 iscritti al suo canale YouTube, 66.800 follower su Instagram e oltre 21.400 su TikTok, dove ha pure quasi 106.000 Mi piace. Un discreto pubblico, anche se inferiore rispetto ai numeri di certi “nuovi mostri” di cui abbiamo raccontato su True-News. “Penso che la mia esperienza di imprenditore possa essere utile a chi vuol fare qualcosa di simile, secondo il principio dello share value, che dice che bisogna condividere qualcosa che ha valore”.
@alessandrobenettonIl segreto per il successo…♬ suono originale – Alessandro Benetton
Attività imprenditoriali e vita privata
E così ecco Alessandro Benetton che su TikTok parla delle sue attività imprenditoriali, ben in mostra tra i contenuti in evidenza, dal video in cui annuncia il suo ingresso nel cda del gruppo Atlantia, “una scelta fatta per poter contribuire al cambiamento”, a quello in racconta la sua esperienza alla guida di Edizione, registrato in diretta mentre guida verso l’aeroporto di Fiumicino, a quello in cui mostra gli uffici parigini di 21 Invest, società di private equity da lui fondata nel 1992.
Ma non c’è solo questo. La maggior parte dei post di Alessandro Benetton sono video-insegnamenti in cui l’imprenditore mixa psicologia, coaching, marketing ed economia, rivolgendosi ai giovani come agli adulti, a seconda dei casi. Per esempio, sapete qual è stata la strategia vincente di Steve Jobs quando ha presentato il primo iPad? E con quale atteggiamento si dovrebbe affrontare un colloquio di lavoro? Come affrontare un blocco creativo? L’imprenditore tiktoker consiglia anche i libri giusti da leggere per raggiungere i propri obiettivi oppure i podcast da ascoltare per sviluppare un business, oltre a dare spazio alle esperienze di giovani imprenditori, come la chef Isabella Potì e il travel blogger Nicolò Balini.
Come tutti gli influencer che si rispettino, non mancano gli aspetti più personali, dedicati principalmente allo sport: Benetton, che ha avuto tre figli dall’ex campionessa olimpica e mondiale di sci alpino Deborah Compagnoni, con cui è stato sposato per 13 anni, pratica diverse discipline, anche ad alto livello, dallo sci alpino al kite surf al ciclismo. E poi ci sono i racconti dei viaggi in famiglia, dalla Giordania al Perù.
Alessandro Benetton su TikTok: imprenditori si nasce o si diventa?
Infine, la questione che tanti vorrebbero porre ad Alessandro Benetton: imprenditori si nasce o si diventa? “Secondo me questa domanda non ha senso”, risponde lui, facendosi marzullianamente una domanda e dandosi una risposta. “C’è un bias di fondo nel chiederselo, cioè si ragiona solo in termini di risultato, come se solo un imprenditore che ha avuto successo possa essere considerato davvero un imprenditore, mentre tutti quelli che hanno fallito siano solamente gente che ci ha provato”.
Invece, secondo Benetton imprenditore è chiunque a un certo punto della sua vita decida di dire la sua, prendendo un’idea e trasformandola in un progetto.
L’esempio di Walt Disney e di Mr McDonald’s
Qualche esempio? Walt Disney è stato uno degli imprenditori dell’intrattenimento di maggior successo della storia, ma prima di fondare la Disney creò un altro studio di animazione, che fallì in un anno. Ray Kroc, invece, ha lavorato come dipendente fino a 50 anni, per poi fondare McDonald’s.
“Imprenditori sono nati o ci sono diventati? E’ come come chiedersi se è nato prima l’uovo o la gallina”, ribadisce Benetton. “Una domanda senza nessuna utilità, che ci distrae dalla vera domanda: voglio essere un imprenditore? Non perdete tempo a cercare la formula magica del successo, soprattutto se siete ancora giovani, ma concentratevi nell’esplorare le vostre motivazioni, perché saranno quelle a fare la differenza nella vostra impresa”.
Poi l’imprenditore ammette: “Certo, non lo nego, ci sono dei tratti che aiutano, quando si fa impresa: intraprendenza, leadership, forza di volontà sono tutte qualità che possono fare la differenza, così come l’esperienza sul campo. Ma alla fine ciò che distingue l’imprenditore è una cosa sola: la voglia di perseguire la propria visione assumendosi tutti i rischi”. Provare per credere.
@alessandrobenettonPOSTO FISSO VS POSTO GIUSTO