Li chiamano superblock e sono sezioni di città che, a partire dal 2016, la sindaca di Barcellona Ada Colau ha tolto alle macchine per favorire il traffico pedonale. Un progetto molto ambizioso, quello della Superilla (Super-isola in catalano) che dai nove block iniziali verrà ampliato ancora incorporando 21 strade principali, con l’obiettivo a lungo termine ultimo di trasformare l’intero centro cittadino in un’area verde e pedonale, anche grazie ai nuovi alberi che, una volta pianatati, proietteranno ombra su più di sei ettari di terreno.
Ada Colau ha un ottimo rapporto con il sindaco Beppe Sala, che l’ha ospitata nel recente evento Fare Milano, dove hanno parlato della città del futuro e della pandemia, ovviamente. E non è detto che il piano superblock non abbia ispirato anche Sala… Succederà anche da noi con l’ampliamento dell’Area C? Si vedrà dopo la pandemia – e dopo le elezioni, ovviamente. A Barcellona, intanto, i lavori inizieranno nel 2022 con un budget di 38 milioni di euro destinato a dare vita a uno dei più radicali progetti urbanistici green del continente. Come ha detto Colau nella conferenza stampa di presentazione, bisogna “pensare alla nuova città per il presente e per il futuro, con meno inquinamente, una nuova mobilità e più spazi pubblici”.